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Calcio
I numeri della giornata di serie B
di Pierluigi Capuano
L’ennesima giornata di questo campionato divisa in più tranche. Questa volta il torneo cadetto, con la serie A ferma per la Nazionale, poteva godersi nuovamente una domenica di gloria. Ed invece ben tre partite sono state rinviate per cui domenica pomeriggio si giocheranno soltanto sei incontri con due posticipi: domenica sera Bologna-Frosinone e lunedì sera Piacenza-Modena. Saltato il big match tra le prime due della classifica, tra le pretendenti alla promozione in serie A il Bologna ospita il Frosinone, il Genoa va a Crotone, che non può essere diventato improvvisamente il nuovo “Real Madrid” di questa serie B, e il Rimini gioca in casa di un ormai tranquillo AlbinoLeffe. Le uniche a rischiare dovrebbero essere il Mantova, atteso da un concreto Cesena, ed il Piacenza, che lunedì sera giocherà l’ennesimo derby emiliano di questa stagione.

Non ha perduto sabato scorso a Treviso, ma il Bari di Materazzi continua a non saper vincere. Sono ora dodici le partite senza successo per i pugliesi. A quota cinque troviamo Frosinone, Treviso e Mantova. Caduto il Napoli dopo diciotto partite utili, ora la striscia positiva più lunga è quella del Vicenza di Angelo Gregucci giunto alla nona partita senza ko. Il Verona di Ventura è a quota sei.
Il Frosinone non segna da ben 446 minuti. Il Treviso è a secco da 338’ ed il Bari da 319’. Di contro la difesa del Vicenza è imbattuta da 508 minuti. Soltanto due squadre quest’anno sono riuscite a tenere per più tempo la loro porta inviolata: la Juventus con 734 minuti ed il Mantova con 594’.

Tra i precedenti nella serie cadetta evidenziamo che l’Arezzo ha perso tutte le sue cinque trasferte a Lecce. Il Genoa non ha mai vinto a Crotone così come il Bari a La Spezia. Sono ben diciotto i precedenti in B tra il Vicenza ed il Verona mentre non ce ne sono tra Bologna e Frosinone.

Il 10 aprile si giocheranno, dunque, Juve-Napoli, Brescia-Triestina e Treviso-Pescara. Sarà il primo confronto tra i cadetti tra bianconeri ed azzurri mentre la Triestina affronterà uno dei più grandi tabù dell’intero calcio italiano. Difficilmente, infatti, si ritrovano dei precedenti così negativi: in B gli alabardati hanno perso tutte le loro undici trasferte a Brescia.
23/3/2007
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