Calcio
Grande vittoria azzurra a Glasgow
di Mimmo Carratelli
(da: Roma del 15.09.2022)
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Grande notte europea del Napoli a Glasgow contro i Rangers (3-0). Azzurri in testa a punteggio pieno nel girone di Champions, tre punti avanti a Liverpool e Ajax. Dopo la grande vittoria sul Liverpool, il bis in Scozia.
Tre rigori, due di Zielinski parati, nel sacco il penalty di Politano per sbloccare il risultato, poi il raddoppio di Raspadori e terzo gol di Ndombele. Gloria per tutti e grande finale azzurro coi Rangers in dieci per il doppio “giallo” al difensore Sands.
Il Napoli ha giocato con grande sicurezza. Squadra superiore per tecnica agli scozzesi. Meret impeccabile nelle uscite e nella gran parata su Arfield a inizio partita. Difesa senza sbavature e una gran chiusura di Kim.
Doppio regista per Spalletti: Lobotka arretrato, Zielinski avanzato. Il Napoli ha giocato molto sugli esterni per aprire la difesa scozzese. Simeone sotto le grinfie di Goldson (1,91) è emerso con l’azione che fruttava al Napoli il rigore ripetuto e parato da McGregor a Zielinski. Ma il polacco è stato un protagonista della gran serata azzurra.
Politano e Kvratskhelia hanno martellato continuamente i fianchi della difesa scozzese. Anguissa ha dominato a centrocampo con furiosi inserimenti offensivi. Di Lorenzo e Mario Rui hanno sostenuto gli attacchi azzurri.
Una gran festa. E con i cambi sono venuti gli altri gol dopo il penalty di Politano. Da Raspadori e Ndombele le reti che hanno arrotondato il successo azzurro. Rangers umiliati. Smantellato il loro dispositivo difensivo.
Zielinski, che era stato il migliore azzurro della serata, si fa parare il rigore due volte (la prima volta il portiere scozzese s’era mosso in anticipo), ma dal dischetto su un penalty successivo non sbaglia Politano che avvia la vittoria (68’).
All’Ibrox Stadium sono nove gli azzurri che hanno affrontato il Liverpool dal primo minuto, le novità sono Mario Rui per Olivera e Simeone per l’infortunato Osimhen. Il tecnico olandese dei Rangers van Bronckhorst preferisce come prima punta il colombiano Morelos al corazziere croato Colak (1,89). In porta il quarantenne McGregor, indisponibile il portiere titolare McLaughlin. La difesa scozzese schiera tre corazzieri, i centrali Goldson (1,91) e l’americano Sands (1,86), l’esterno sinistro Barisic (1,86).
Stadio con 150 anni di storia, tutto scozzese (50mila posti), vietato ai tifosi napoletani. Il terreno è incassato dai quattro spalti. Sembra lo stadio di Genova, ma più ampio. Rangers in blu, Napoli in bianco. Grande corografia con un gigantesco profilo della regina Elisabetta. Un minuto di silenzio all’avvio per ricordarne la scomparsa, tutto lo stadio in piedi.
Il 4-2-3-1 dei Rangers è un trucco. Il centrocampista Lundstram arretra sulla linea della difesa per marcare Kvaratskhlia. È una difesa a cinque. Sono pericolosi i cross degli scozzesi, il vecchio gioco britannico dei lunghi traversoni. I calci d’angolo sono un rischio per il Napoli.
Zielinski è il più attivo e, dopo due minuti, scheggia l’incrocio dei pali. Occasioni per gli scozzesi: il colpo di testa di Morelos a lato (1’), la conclusione violenta dalla distanza di Arfield, vola Meret in corner (12’). Il Napoli replica con Simeone a tu per tu col portiere, salvataggio di McGregor in corner con un ginocchio (17’).
Il Napoli è ben disposto in campo, tiene alti e larghi gli esterni. I Rangers giocano di rimessa con i lanci verso il piccolo Kent a sinistra, un brutto cliente per Di Lorenzo. Sicuro Meret sul colpo di testa di Arfield (21’). È una partita molto in equilibrio. Più costruita la manovra del Napoli, più essenziale quella dei Rangers affidata ai lanci lunghi per gli attaccanti.
Meret sventa una conclusione di Morelos (25’). Lobotka ha difficoltà a impostare il gioco azzurro, accerchiato da più scozzesi, ma protegge bene la difesa. Così è sempre Zielinski a condurre il gioco del Napoli. Lenta la conclusione di Politano, McGregor para senza difficoltà (30’).
Dopo una splendida chiusura difensiva di Kim, Mario Rui ruba palla a centrocampo e va al tiro (44’) di poco alto. Va fuori di poco anche il tiro a giro di Kvaratskhelia (45’). Il Napoli chiude il tempo con una leggera supremazia. Si resta a secco di gol.
La ripresa si apre con un’occasione per Arfield sprecata a lato e una conclusione di Kvaratskhelia sventata d’istinto da McGregor. Di controbalzo, dopo lo scambio con Zielinski, Politano batte fuori (54’).
Improvvisa svolta della partita. Simeone penetra nell’area scozzese, al suo primo spunto di rilievo, stretto da Sands e Lundstram. Sands lo aggancia, è rigore. Per Sands secondo “giallo” ed espulsione. I Rangers in dieci per l’ultima mezz’ora. Sul rigore, Zielinski si fa respingere il tiro da McGregor, Politano insacca. Gol annullato, l’arbitro spagnolo Lahoz fa ripetere il rigore, il portiere si era mosso in anticipo. Di nuovo Zielinski sul dischetto, McGregor para ancora (59’). Pazzesco!
In dieci, i Rangers rinunciano a un centrocampista (Jack) e inseriscono un difensore (King). Ma c’è ancora un rigore per il Napoli: braccio largo di Barisic sul tiro di Kvaratskhelia. Stavolta sul dischetto va Politano e insacca. Mancano poco più di venti minuti alla fine.
Cambi per gli scozzesi (72’): Colak per Morelos e Matondo per Arfield. Spalletti (77’) replica con Raspadori per Simeone, Zerbin per Politano e Olivera per Mario Rui. Forze fresche per tenere la vittoria. Intanto, Zielinski aveva costretto McGregor a una grande parata (76’).
Si consumano gli ultimi cambi (82’): Ndombele per Zielinski, Kamara per Tavernier, Tillman per Davis.
Zerbin si concede un tiro non forte, parato (83’). E quando Raspadori insacca il due a zero (85’), la partita è finita. In panchina, Spalletti lancia le stampelle (frattura della clavicola). Entra Elmas per Kvratskhelia (9’). È vittoria strameritata. Ndombele sigla il 3-0 su un affondo di Anguissa.
GLASGOW RANGERS-NAPOLI 0-3 (0-0)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (77’ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (82’ Ndombele); Politano (77’ Zerbin), Simeone (77’ Raspadori), Kvaratskhelia (90’ Elmas).
GLASGOW RANGERS (4-2-3-1): McGregor; Tavernier (42’ Kamara), Goldson, Sands (56’ espulso), Barisic; Jack (63’ King), Lundstram; Arfield (72’ Matondo), Davis (82’ Tillman), Kent; Morelos (72’ Colak).
ARBITRO: Lahoz (Spagna).
RETI: 68’ Politano rigore, 85’ Raspadori, 91’ Ndombele.
CHAMPIONS LEAGUE- GIRONE A
Glasgow Rangers-Napoli 0-3
Liverpool-Ajax 2-1
CLASSIFICA Napoli punti 6 (gol 7-1)
Ajax punti 3 (5-2)
Liverpool punti 3 (3-5)
Glasgow Rangers punti 0 (0-7)