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Calcio
Gli scaligeri, ultimo scalino verso la Champions
di Lorenzo Valletta
Una stagione altalenante, quella del Verona di Juric. Nel girone d’andata, il tecnico croato era stato considerato l’ammazza-grandi: tra le top della serie A, con l’Inter l’unica sconfitta. Poi, al giro di boa, è iniziato il tracollo della squadra veneta: solo 3 vittorie. L’ultima risale al 3 aprile contro il Cagliari, in trasferta.
Dunque, gli scaligeri non vincono da 8 partite. Di certo, si appelleranno alla legge dei grandi numeri e a minime motivazioni, per non chiudere la stagione in malo modo.

Poche reti ma qualità in difesa
Il Verona non spicca per performers in attacco. Si concentra, prettamente, sulla fase difensiva. Infatti, è la sesta miglior difesa - 47 reti subite - ma, per contro, il quarto peggior attacco del torneo: 42 gol all'attivo.
Ad avvalorare questo dato, appunto, gli attaccanti come Lasagna e Kalinic sono in “underperperforming” con gli expected gol (xg): il primo, 3,47 -1,47; il secondo, 3,94 -1,94. Evidenzia, quindi, la loro stagione no in fase realizzativa: appena 2 marcature.

Sono in “overperforming”, invece, i centrocampisti. Antonin Barak ha un profilo lineare di 6,94 +0,06 xg. Significa che ha sfruttato, quasi tutte, le chance procuratesi. Vanta il primato di essere il giocatore con più gol nella rosa scaligera: 7.

Altro overperformer è Mattia Zaccagni - obiettivo principale del mercato del Napoli - che ha un xg di 4,11 +1,89. La somma dei due coefficienti combacia con le segnature in campionato del trequartista veronese: 6.

Le incursioni di Faraoni sono state una delle chiavi del gioco di Juric, quest’anno. Non a caso, l’esterno braccianese è l’uomo assist del suo team: 7, per l’esattezza.

Il giocatore con più minutaggio nella formazione veneta è l’estremo difensore Marco Silvestri: 3060 minuti e 7 clean sheet, nel suo score. Tuttavia, il portiere classe 1991 non sarà presente contro Il Napoli, poiché Juric ha palesato che nelle ultime 4 gare - vista la salvezza raggiunta - avrebbe fatto giocare il suo connazionale Ivor Pandur, per fare qualche esperimento in chiave futura e anche per far fronte ad un’eventuale cessione dello stesso Silvestri.

Il tecnico croato dispone gli undici con il modulo 3-4-2-1, utilizzato per 3211 minuti in questo campionato e a cui vanno ascritte 39 segnature (su 365 tiri).

Caratteristiche targate Juric
Il gioco in ampiezza e l’aggressività sono le frecce nella faretra del Verona.

Tuttavia, i gialloblù non applicano alla perfezione la trappola del fuorigioco, pertanto soffrono parecchio le imbucate alle spalle dei difensori. Anche la protezione sui calci piazzati non è efficace:10 i gol in questo particolare contesto.
Peccano, poi, in fase di finalizzazione: in linea con quanto premesso in merito al poco lusinghiero primato di quarto peggior attacco del torneo.

Napoli lontano anni luce dalla prestazione dell’andata al Bentegodi ma replicare motivazioni e concentrazione, apprezzate nell’ultimo match con la Fiorentina, sarà indispensabile.

22/5/2021
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