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Calcio
Granata da disinnescare
di Lorenzo Valletta
Il Torino è in stato di crisi: è a 3 punti dalla zona retrocessione. Ha iniziato la stagione sotto la guida di Giampaolo, il cui ruolino, fino al suo esonero, annovera 2 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte. Davide Nicola - che gli è subentrato - ha cambiato, leggermente, le sorti del Toro. In 13 partite, 4 match vinti, 6 in parità e 3 persi.

Per gli azzurri, l’incontro si presenta davvero ostico. Il carico di motivazioni che accompagna il Torino è notevole, poiché una vittoria potrebbe allontanarli dal Cagliari, terzultimo. Ai torinesi, sponda Filadelfia, occorrono, infatti, 9 punti per ottenere l’aritmetica salvezza.

Il Napoli, dal canto suo, deve stare attento a non farsi sorprendere, anche perché non deve sprecare quanto capitalizzato nella concomitanza di risultati favorevoli, nei due turni precedenti e, magari, stavolta, fare bottino pieno rispetto a quanto accaduto nella gara di andata. 

La zona Champions è a un passo e sperperare altre opportunità potrebbe rivelarsi fatale ai fini della lotta per l’Europa che conta (sia chiaro, non la superleague!)

Che il gallo non canti anche al tramonto
Spesso ascritto al taccuino di Giuntoli, la punta di diamante del Toro é Andrea Belotti. Lineare, il suo profilo expected gol in questo momento della stagione: 11,80 +0,20. Vale a dire, che il “gallo” ha sprecato pochissime chance procuratesi. Vanta, inoltre, un altro primato. È il giocatore con più minuti nella rosa torinese: ben 2477, nel suo score stagionale.

Discorso inverso per l’altro attaccante granata, Simone Zaza: in “underperforming” con un xg di 7,62 -1,62. Quest’ultimo coefficiente rimarca la sua annata no, in fase realizzativa: 6, i gol segnati, ma ha sciupato 2 delle potenziali occasioni da lui create. 

Occhio all’innesto del mercato invernale, Antonio Sanabria. Il paraguaiano, in 8 presenze, è già andato in rete 5 volte. Infatti, il suo profilo expected gol evidenzia che è in “overperformance”, con 2,88  +2,12

Davide Nicola non ha apportato modifiche al sistema tattico del suo predecessore: dispone gli 11, con il modulo 3-5-2. All’attivo, 1733 minuti, cui vanno accluse 22 finalizzazioni su 239 tiri. 

Nono miglior attacco del campionato, con 46 gol fatti e quinta peggior difesa, con 54 reti subite. L’estremo difensore del toro, Salvatore Sirigu, ha mantenuto la porta inviolata in 6 circostanze. 

Nella faretra del Toro
Mettere a segno i calci piazzati rientra tra le peculiarità del team guidato da Nicola. Sono 11, infatti, le reti firmate su tiri da fermo: quinto, in questa speciale classifica. Inoltre, da che è in sella il tecnico di Luserna San Giovanni, il Torino non si dà per vinto, quando deve recuperare uno svantaggio. Gli esempi non mancano: le rimonte contro Benevento (0-2,2-2), Atalanta (0-3,3-3), Sassuolo (0-2, 3-2).
Per contro, va in netta difficoltà nei casi in cui si rende necessario difendere il vantaggio.

Soffrono le ripartenze in contropiede, quindi, ottima notizia per i giocatori del Napoli, poiché qualità e velocità sono comprese nei valori tecnici del collettivo partenopeo.
25/4/2021
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