Calcio
Il Napoli col muso lungo
di Mimmo Carratelli
(da: Roma del 04.12.2020)
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Ad Alkmaar, penultimo turno di Europa League, il Napoli (primo tempo) sembrava avere in pugno la partita andando in vantaggio con Mertens. Ma nella ripresa la musica è cambiata. L’Alkmaar è venuto fuori, ha acciuffato il pareggio e Ospina ha salvato il Napoli intercettando il rigore di Koopmeiners.
Pure, nel secondo tempo in cui è stato fortemente sottopressione, il Napoli ha avuto le occasioni per vincere, almeno tre. Il pareggio rimanda all’ultimo turno (Napoli-Real Sociedad) la qualificazione ai sedicesimi.
Il Napoli torna al 4-3-3 con cinque innesti: Ospina per Meret, Maksimovic per Manolas, Ghoulam per Mario Rui, Bakayko per Demme, Politano per Lozano.
L’Alkmaar è una squadra giovane. Scoppietta all’inizio, poi subisce la migliore padronanza di gioco del Napoli. E Mertens va subito a segno deviando sotto porta, tra due difensori, il cross basso di Di Lorenzo (6’).
L’Alkmaar si disorienta. Aveva preparato una partita di contenimento per schizzare in contropiede, è squadra veloce. Ora deve rimontare. Ma il Napoli del primo tempo sembra padrone del gioco.
È temeraria però la costruzione in palleggio dal basso sotto la pressione degli olandesi. Bakayoko, sino al fallo da rigore, è uno dei migliori. Recupera una quantità di palloni concedendosi qualche preziosismo di troppo (una veronica nella metà campo del Napoli, pressato da un avversari). Non brillano Politano e Insigne.
Il centrocampo tiene in pugno la gara con un gioco continuo anche se impreciso. Ospina, sugli scudi, deve salvare su Aboukhlal (20’). Ma il Napoli concede rari attacchi agli olandesi.
Nella ripresa, naturalmente, l’Alkmaar si scuote sotto la regia di Koopmeiners che sollecita gli attacchi con lanci lunghi. I terzini dell’Alkmaar vengono avanti e gli esterni d’attacco si accentrano.
La squadra olandese fa molto movimento e il Napoli sembra in difficoltà. Cambia continuamente modulo di gioco, fra il 4-1-4-1 e il 4-1-3-1.
Il pareggio dell’Alkmaar viene da calcio d’angolo, in gol il difensore Martins Indi (53’). Il Napoli rischia. Gattuso dà la scossa con cambi ripetuti: 57’ Elmas per Fabian Ruiz, 61’ Lozano per Politano, 63’ Petagna per Zielinski.
Nel frattempo, l’Alkmaar ha la possibilità di andare in vantaggio. Fallo da rigore di Bakayoko su Aboukhlal, dal dischetto Koopmeiners, il migliore. Ma Ospina vola a respingere (59’).
L’Alkmaar non si deprime per l’occasione fallita e continua a tenere il Napoli nella metà campo azzurra. Koulibaly spazza via, Bakayoko si riprende dall’errore e continua a strappare molti palloni agli avversari, Maksimovic è impeccabile. Entrano anche Demme per Mertens e Mario Rui per Ghoulam (66’).
Evidentemente, Gattuso vede la squadra sulle ginocchia e immette forse fresche.
Il gioco è tutto dell’Alkmaar, ma il Napoli ha tre occasioni per vincere contro nessuna degli olandesi. Fila di poco fuori il colpo di testa di Petagna (76’), Lozano solissimo lanciato in contropiede si fa anticipare dal portiere Bizot fuori area (82’), ancora Petagna da posizione angolata conclude oltre il secondo palo (85’).
Finisce in parità una partita che il Napoli poteva vincere. Ma, soprattutto nella ripresa, ha rallentato il gioco, ha passato palla sempre all’indietro. Però è vero che gli attaccanti hanno fatto poco.
Molto lavoro di squadra, ma scarsa incisività a rete. Non è venuta da Insigne una sola luce. Politano è stato in gara si e no. Mertens ha fatto poco dopo il gol. Fabian Ruiz e Zielinski hanno svolto un gran lavoro di contenimento, ma non hanno mai battuto una palla veloce e incisiva per gli attaccanti.
Neanche i giocatori entrati dalla panchina hanno inciso. Gran lavoro di Petagna, ma sprecone sotto rete. Lozano ed Elmas hanno fatto poco. Demme e Mario Rui sul solito livello di rendimento onesto, ma niente di più.
Un Napoli buono a metà torna da Alkmaar col muso lungo. Non c’è solo Insigne ad essere un musone (Gattuso dixit), ma tutta la squadra non può dirsi soddisfatta della prova in Olanda. Perciò allunga il muso e torna a casa.
SEDICESIMI
Giocheranno nei sedicesimi di Europa League le altre due squadre italiane (Roma e Milan), l’Arsenal, il Bayer Leverkusen, il Benfica, il Granada, il Leicester, il Villarreal, il Tottenham, il Lilla, l’Hoffenheim, il Braga, la Dinamo Zagabria, la Stella Rossa di Belgrado.
Dalla Champions arriveranno il Salisburgo, l’Olympiacos, l’Ajax, il Krasnodar, il Bruges, il Lipsia. A sorpresa potrebbero scendere in Europa League l’Inter o il Real Madrid.
EUROPA LEAGUE
Sette volte il Napoli si è qualificato per i sedicesimi di Europa League. Quattro volte eliminato, tre volte andando oltre. Nel 2010-11, eliminato dal Villarreal. Nel 2012-13, eliminato dal Viktoria Plzen. Nel 2013-14, eliminato agli ottavi dal Porto. Nel 2014-15, eliminato in semifinale dal Dnipro. Nel 2015-16, eliminato dal Villarreal. Nel 2017-18, eliminato dal Lipsia. Nel 2018-19, eliminato ai quarti dall’Arsenal.
CANNONIERI
Ventinove azzurri hanno segnato in Europa League. Capocannoniere con 14 gol Cavani, seguito da Higuain e Mertens (10). Gli altri marcatori: 8 Hamsik, 7 Callejon, 6 Gabbiadini, 4 Insigne, 4 De Guzman. Con 3 gol: Vargas e Zapata. Con 2 gol: Zielinski, Lavezzi, Ounas, Milik. Con un gol: Lozano, Demme, Politano, Fabian Ruiz, Vitale, Dzemaili, Inler, Pandev, Henrique, David Lopez, El Kaddouri, Maggio, Chiriches, Chalobah, Verdi.
EUROPA
Sono 202 le partite del Napoli in Europa: 92 vittorie, 51 pareggi, 59 sconfitte. Quattro partecipazioni alla Coppa Città delle Fiere (20: 10-4-6). Due partecipazioni alla Coppa dei campioni (6: 2-2-2). Sette partecipazioni alla Champions League (46: 20-12-14). Due partecipazioni alla Coppa delle coppe (17: 9-4-4). Tredici partecipazioni alla Coppa Uefa (57: 28-13-16). Otto partecipazioni all’Europa League (56: 28-12-16).
ALKMAAR-NAPOLI 1-1 (0-1)
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam (66’ Mario Rui); Fabian Ruiz (57’ Elmas), Bakayoko, Zielinski (63’ Petagna); Politano (61’ Lozano), Mertens (66’ Demme), Insigne.
ALKMAAR (4-3-3): Bizot; Sugawara, Chatzidiaos, Martins Indi, Wijndal; Midtsjo, De Wit, Koopmeiners; Stengs, Gudmundsson (70’ Boadu), Aboukhal (81’ Karlsson).
ARBITRO: Buquet (Francia).
RETI: 6’ Mertens, 53’ Martins Indi.
EUROPA LEAGUE – GIRONE F
Almaar-Napoli 1-1
Real Sociedad-Rijeka 2-2
CLASSIFICA
10 Napoli (gol 6-3); 8 Alkmaar (6-3); 8 Real Sociedad (4-3); 1 Rijeka (4-11).
PROSSIMO TURNO (giovedì 10 dicembre)
Napoli-Real Sociedad
Rijeka-Alkmaar