Contatta napoli.com con skype

Recensioni
Paesaggi, a cura di Emma Giammattei
di Giovanna D'Arbitrio

Vince il Premio Pavoncella 2020 per la saggistica, Emma Giammattei, con il libro “Paesaggi - Una storia contemporanea” (Ed.Treccani), senz’altro un’opera poderosa, di grande spessore culturale, edita da Treccani nell’innovativa collana Voci che si propone di “di diffondere in volumi concisi e di consultazione un sapere che è insieme radice storica e necessità contemporanea, con la riproposizione di temi e parole chiave attraverso aggiornamenti critici utili a renderli attuali e fecondi”.

 

Nell’Introduzione, nel definire il termine paesaggio, Emma Giammattei afferma che “ci sono termini che da soli designano fatti molto complessi, una collezione di fatti compresi in un’unica parola”, ed ancora aggiunge che il paesaggio “struttura primaria dell’immaginario e dato reale mediato dall’arte, forma archetipica e genere artistico-letterario, a partire dal Settecento, diventa un vero e proprio paradigma nel quale convergono fenomeni e funzioni variabili, di natura estetica, scientifica, etico-politica, economica”.

 

In effetti il libro stimola riflessioni sul concetto stesso di paesaggio, sulla sua evoluzione e soprattutto sul suo rapporto con la cultura, in particolare sul ruolo che cultura e paesaggio insieme potrebbero rappresentare in futuro per una crescita civile e sociale del nostro Paese. 

 

Nel risvolto anteriore di copertina si legge quanto segue: “Nell'età dell'onnipaesaggio e della "babele paesaggistica", il percorso indicato da Emma Giammattei delinea con chiarezza l'evoluzione, dal primo Novecento a oggi, del concetto di paesaggio nelle rappresentazioni e nella legislazione, come nelle contiguità dei saperi e nelle opinioni della comunità nazionale: antidoto alla verbosa tematizzazione e all'uso mediatico di un'immagine perennemente illustrata e problematizzata. Il discorso sul paesaggio ormai fa da sfondo, di fatto, agli attentati all'ambiente, alla situazione climatica, alla crisi della Natura e di tutti gli spazi abitati da uomini, piante e animali. Nella stagione delle «cose quasi-ultime» - secondo una definizione pessimistica del presente - il libro si rivolge quindi a quei lettori attivi in cerca non già di ulteriori teorie, apologetiche o apocalittiche, ma di aggiornamenti concreti e di un approccio dialogico, al fine di ripensare insieme con nuova consapevolezza il da-fare comune che ci attende. Con una nota tecnica di Alessio D'Auria”.

 

Emma Giammattei, nata a Castellammare di Stabia, nel 1943, è docente ordinaria di letteratura italiana nella Facoltà di lettere dell’Università «Suor Orsola Benincasa» di Napoli. È docente di storia della critica presso l’Istituto Italiano di Studi Storici Studiosa dell'opera di Ennio Flaiano, di cui ha pubblicato per Rizzoli le prime edizioni postume, e della storia della cultura napoletana e meridionale (con il volume Il Romanzo di Napoli. Storia e geografia letteraria nei secoli XIX e XX ha ottenuto importanti riconoscimenti e premi internazionali) è soprattutto nota per la sua più che ventennale attività di ricerca sulla figura e sull'opera di Benedetto Croce. 

 

Il suo lavoro su Flaiano le ha permesso di vincere il Premio Flaiano per la narrativa nel 1976. Il saggio Retorica e idealismo. Croce nel primo Novecento ha segnato una fase degli studi crociani, concentrando la ricerca su Croce non più solo come filosofo o politico ma come scrittore, attraverso una innovativa analisi di tipo retorico e metaforologico e con un approccio che, attualizzando la lezione di critici come Gianfranco Contini e Mario Fubini, privilegia lo studio delle varianti come spie delle forze semantiche in atto nel testo. 

 

Dopo questo volume, che resta tuttora un punto di riferimento ineludibile per gli studiosi di Croce, e dopo l'importante edizione del carteggio Croce-Prezzolini, ha dedicato al filosofo altri studi significativi, tra i quali La Biblioteca e il Dragone. Croce, Gentile e la letteratura e I dintorni di Croce. Tra figure e corrispondenze. È stata inoltre uno dei primi studiosi a illustrare e indagare il concetto di ‘lingua laica'.

20/9/2020
RICERCA ARTICOLI