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Basket
Il Napoli Basket sbanca Scafati
di Mario Triggiani
Prima vittoria in campionato per la Generazione Vincente Napoli Basket, che all'esordio di Sacripanti sulla panchina partenopea conquista i due punti sul difficile parquet del PalaMangano di Scafati.

Tra gli azzurri indisponibile il centro Andrea Spera, la cui assenza riduce ulteriormente le già risicate possibilità di rotazione dei lunghi.

Napoli parte con quattro esterni e Sherrod in quintetto e la scelta sembra premiare Sacripanti, visto che dopo quattro minuti il punteggio è di 12-2 in favore della GeVi. Scafati riesce poi a riportarsi sotto grazie a Frazier e Putney.

Napoli nel primo tempo è particolarmente fallosa e vanifica spesso quanto di buono fatto in attacco regalando tiri liberi agli avversari.

Nel terzo quarto c'è una nuova fiammata degli azzurri, che aprono il secondo tempo con un parziale di 22-8 grazie alle triple di Sandri e Chessa.

Scafati torna ancora una volta a ridosso degli avversari, ma stavolta Napoli è brava a chiudere le maglie in difesa e non concede punti facili.

Gli ultimi dieci minuti sono un susseguirsi di emozioni, con Napoli brava ad amministrare il vantaggio e Scafati che accusa lo sforzo fatto per rientrare dallo svantaggio del terzo quarto.

Roderick trova spesso Sherrod sotto il canestro per appoggi facili, mentre i padroni di casa faticano tantissimo contro l'eccellente difesa partenopea che li costringe a tentare quasi sempre tiri della disperazione.

Chessa trova prima la tripla del +6 a meno di un minuto dal termine, poi è il giocatore designato da coach Sacripanti per ricevere i palloni decisivi della gara ed andare in lunetta a sigillare la vittoria del team partenopeo.

Tra i napoletani brilla la stella dei due americani Sherrod e Roderick, ritrovatisi dopo il cambio in panchina ed autori di una prestazione da incorniciare anche oltre quanto dicano le meravigliose statistiche (23 punti e 8 rimbalzi per Sherrod, 15 con 10 rimbalzi e 9 assist per Roderick).

Bene anche Sandri, limitato dai falli, ed un Chessa che ripaga la fiducia del coach che lo schiera in quintetto risultando decisivo nel minuti finali.

Coach Sacripanti nel post-gara analizza così la vittoria: "Sono due punti importantissimi per noi, perché perdere dopo un cambio di allenatore può portarti a credere che non sei più capace di vincere. Oggi abbiamo vinto su un campo difficilissimo contro una squadra che ha molto talento, quindi per noi questi sono due punti d'oro.
I ragazzi hanno lavorato benissimo sin da martedì quando ho preso in mano la squadra e non si sono risparmiati neanche un secondo.
Abbiamo fatto una difesa ad uomo aggressiva ed anche la difesa a zona è andata benino. Quando loro hanno preso ritmo abbiamo cambiato ancora difesa piazzando un altro break.
Ho chiesto ai ragazzi di far arrivare palla a Chessa nei minuti decisivi con uno schema disegnato ieri in allenamento, i ragazzi hanno eseguito e Chessa ha segnato.
Oggi avremmo potuto anche perdere, ma almeno ce la saremmo giocata e questo mi rende molto contento.
Siamo ancora il fanalino di coda del campionato, quindi il cammino da fare è ancora lunghissimo.
Siamo passati dai 95 punti presi in casa agli 82 di oggi ma ora dobbiamo riuscire a ridurli ulteriormente. Non siamo una squadra atletica, allora dobbiamo essere una squadra tecnica, perché dove non c'è atletismo si deve sopperire con la perfezione della tecnica.
Sono particolarmente contento di questa prima gara e spero possa andare sempre meglio sotto l'aspetto difensivo e del gioco.
Le sconfitte potranno anche arrivare, ma almeno oggi abbiamo dimostrato di ave un'identità e di saper giocare a viso aperto.
Abbiamo saputo mettere una pezza ai falli di Sandri e Spizzichini perché tutti quanti hanno messo un mattoncino.
Sono partito subito con quattro esterni in campo perché non potendo neanche contare su Spera ed avendo solo due centri non potevo rischiare avessero entrambi problemi di falli a fine gara.
Credo comunque che il vero cambiamento sia stato dato dal mutamento delle spaziature in attacco allargando il campo e regalando tiri facili a Sherrod.".

La prossima gara della Generazione Vincente sarà giovedì alle ore 21:00 contro Capo d'Orlando nell'esordio di Sacripanti davanti al pubblico del PalaBarbuto, che già ieri pare averlo adottato gridando il suo nome dopo la vittoria nel derby.

Givova Scafati - GeVi Napoli Basket 82-84 (16-18, 22-18, 21-26, 23-22)

Givova Scafati: J.j. Frazier 20 (4/7, 3/7), Raphiael Putney 13 (3/4, 1/6), Abdel pierre Fall 10 (5/8, 0/0), Riccardo Rossato 10 (3/7, 0/0), Nicholas Crow10 (2/2, 2/8), Marco Contento 9 (1/5, 1/3), Marco Ammannato 7 (1/2, 1/1), Claudio Tommasini 3 (0/1, 1/2), Ion Lupusor 0 (0/0, 0/1), Nikola Markovic 0 (0/0, 0/0), Luigi Spera 0 (0/0, 0/0), Daniele Robustelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24
Rimbalzi: 28 3 + 25 (Raphiael Putney 7)
Assist: 15 (J.j. Frazier 5)

GeVi Napoli Basket: Brandon Sherrod 23 (10/15, 0/1), Terrence Roderick 15 (3/6, 2/5), Massimo Chessa 15 (0/0, 3/6), Daniele Sandri 15 (3/4, 3/4), Diego Monaldi 5 (1/2, 1/7), Tommaso Milani 4 (2/3, 0/0), Stefano Spizzichini 4 (2/5, 0/1), Nemanja Dincic 3 (1/1, 0/2), Francesco Guarino 0 (0/0, 0/0), Jakov Milosevic 0 (0/0, 0/0), Amar Klačar 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 22
Rimbalzi: 33 5 + 28 (Terrence Roderick 10)
Assist: 18 (Terrence Roderick 9)

28/10/2019
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