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Basket
Dincic trascina il Napoli Basket
di Mario Triggiani
La Generazione Vincente Napoli Basket conquista i due punti su un campo ostico come quello di Scauri e chiude al meglio un anno solare in generale assai avaro di soddisfazioni.

La formazione di coach Lulli, beffata sul fil di lana nella gara precedente contro la Viola Reggio Calabria, è sempre rimasta in partita quando gli avversari sembravano voler prendere il largo ed ha poi sfruttato al meglio un momento di difficoltà di Scauri per piazzare la zampata finale e far sua la posta in gioco.

Protagonista assoluto del match è stato Nemanja Dincic, che sin dai primissimi minuti si è messo in mostra per capacità di andare al ferro. Al solito dominio sotto le plance, il lungo classe 1999 ha però aggiunto anche una maggiore propensione per il tiro dalla lunga distanza.

Napoli si è retta nelle fasi iniziali sul lavoro dei lunghi Dincic e Malagoli, che con tagli backdoor ed appoggi da sotto hanno regalato alla Generazione Vincente un comodo vantaggio.

Scauri è salita in cattedra nei quarti centrali, trascinata da un Longobardi in serata di grazia. Su di lui coach Lulli ha provato diversi marcatori, ma per i primi trenta minuti è sembrato non ci fosse niente da fare per contenerlo.

L'ultimo quarto, come oramai tradizione per le gare della Generazione Vincente, è al cardiopalma. Napoli si porta avanti nel punteggio grazie alle triple di Di Viccaro e Molinari, ma Scauri risponde colpo su colpo fino ad arrivare a quaranta secondi dalla sirena finale con il punteggio in parità.

È Dario Molinari, quando mancano diciotto secondi al termine, a trovare la penetrazione decisiva che regala a Napoli un vantaggio di due lunghezze. Sull'azione successiva Granata viene mandato in lunetta ma, sbagliando il primo, è costretto a tirare volontariamente il secondo sul ferro e, non riuscendo a catturare il rimbalzo, a regalare il possesso a Napoli, con Chiera che dalla lunetta fa 1/2 e regala la vittoria alla Generazione Vincente.

Napoli torna dunque a sorridere dopo due sconfitte e può guardare con un pizzico di ottimismo in più al nuovo anno. Una vittoria domenica prossima regalerà con ogni probabilità l'ottavo posto, ultima piazza utile per l'accesso ai playoff, al termine del girone di andata.

Si tratta pur sempre dell'obiettivo minimo per la stagione, ma con l'aggiunta di Bagnoli alle rotazioni coach Lulli può sperare di realizzare quella rimonta tanto auspicata da dirigenza e tifosi.

Bagnoli non dovrà però caricarsi l'intero peso del settore lunghi sulle spalle, vista la recente netta crescita del giovane Dincic. A soli diciannove anni di età il serbo ha chiuso il mese di dicembre a 14,8 punti e 13,6 rimbalzi di media e figura ora al primo posto nelle statistiche del girone per rimbalzi, al secondo per falli subiti ed al quarto per valutazione.

Certamente si tratta di valori destinati a scendere ora che sotto le plance arriverà un dominatore d'area come Bagnoli, ma il pensiero di non dipendere totalmente dal nuovo acquisto potendo invece contare su di un secondo lungo di qualità (peraltro capace di allargare il campo, come visto ieri) è una lieta notizia per i partenopei.

In crescita anche Dario Molinari, che ha dato continuità al 4/4 da tre di domenica scorsa con un'altra solidissima prestazione, chiudendo a 15 punti compresi i canestri decisivi nell'ultimo quarto oltre alla solita, magistrale, applicazione difensiva.

Tra gli esterni brilla anche la stella di Di Viccaro, che con 4 triple mandate a segno ha dato il suo concreto contributo alla vittoria partenopea. Purtroppo alla sua buona prestazione dall'arco non ha fatto eco una altrettanto soddisfacente di Milani.

I due esterni sembra quasi alternarsi nel fornire punti dalla lunga distanza e viene da chiedersi cosa potrebbe essere Napoli se entrambi riuscissero a giocare bene nella stessa gara.

Napoli chiuderà il girone di andata domenica prossima alle 18:00 a Casalnuovo contro Catania, penultima in classifica ma reduce da due vittorie consecutive. Il risultato non dovrà ovviamente mai essere in discussione se davvero Napoli vuole risalire la classifica.

Conquistare i due punti, con buone notizie probabili dagli altri campi, garantirebbe come si è detto la conquista dell'ottavo posto e fornirebbe un'inerzia positiva in vista dell'esordio con la canotta azzurra, il prossimo 13 gennaio, di Simone Bagnoli.

Global Service Spa Scauri - Ge.Vi. Napoli Basket 66-69 (15-20, 23-14, 13-17, 15-18)

Global Service Spa Basket Scauri: Andrea Longobardi 28 (7/14, 3/7), Dante Richotti 12 (5/10, 0/0), Luca Granata 10 (1/1, 2/3), Gioele Moretti 7 (2/9, 1/5), Antonio Gallo 3 (1/2, 0/0), Guillermo nicolas Laguzzi 2 (1/3, 0/0), Marko Milisavljevic 2 (1/2, 0/0), Federico Casoni 2 (1/1, 0/0), Abdel kader Aatata 0 (0/0, 0/1), Lorenzo Scampone 0 (0/0, 0/0), Victor manuel Papa 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 18
Rimbalzi: 34 9 + 25 (Andrea Longobardi 9)
Assist: 10 (Dante Richotti 7)

Ge.Vi. Napoli Basket: Nemanja Dincic 20 (6/12, 2/4), Vincenzo Di viccaro 16 (2/4, 4/9), Dario Molinari 15 (3/5, 2/4), Riccardo Malagoli 8 (4/7, 0/1), Tommaso Milani 5 (1/3, 1/3), Francesco Guarino 4 (1/1, 0/2), Adrian Chiera 1 (0/3, 0/1), Hugo Erkmaa 0 (0/0, 0/0), Luca Gazineo 0 (0/0, 0/0), Pietro Giovanardi 0 (0/0, 0/0), Alessandro Puoti 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Malfettone 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 12
Rimbalzi: 34 9 + 25 (Nemanja Dincic 13)
Assist: 10 (Francesco Guarino 4)

31/12/2018
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