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Campi Flegrei
Malazè: si parte dal Castello di Baia
di Ciro Biondi
Malazè parte dal Castello di Baia: il 15 settembre si terrà la prima giornata della XIII edizione dell’evento archeoenogastronomico dei Campi Flegrei che vedrà protagonista tutto il buon e il bello del territorio.

Non a caso per iniziare è stato scelto il Castello di Baia, simbolo di Bacoli e di tutti i Campi Flegrei proprio per la presenza del Museo Archeologico rappresentativo di tutta l’area.

La fortezza aragonese ospita l’allestimento museale con cinque sezioni distinte secondo una esposizione ragionata per contesti topografici e tematici, la storia degli antichi siti presenti nei Campi Flegrei: Cuma, Puteoli, Baiae, Misenum e Liternum.

Malazè sabato 15 settembre. Il Programma
Dalle 9,30 alle 13,30
Focus Degustativo nell’Aula Convegni: il Millesimo 2017 dei vini bianchi delle aziende del Consorzio Tutela Vini Campi Flegrei, Ischia e Capri. Ticket di partecipazione euro 20.
Info
: 3665342061 - 3518986218

Ore 9,30
Partenza dal Porto di Baia per visite guidate a bordo del Dragon Boat, mega canoa di venti posti, per la visita antistante le acque del Castello a cura dell’Associazione Misenum, Sinergie Campane e Canoa Club Napoli. Ticket euro 16.
Info: 333.3577746 - 328.6892886.

Dalle 10 alle 13
Nel piazzale d’ingresso. Paniere Flegreo a cura della Comunità Slow Food Campi Flegrei con stand di degustazione. Parteciperanno produttori locali e gli studenti delle scuole Liceo Scientifico Majorana di Pozzuoli e Isis Carlo Levi di Marano di Napoli.
Info: slowfood_campiflegrei@alice.it;
Bacoli tra ricami e merletti” a cura della Pro loco di Bacoli. Info: 333.8366875.

Ore 10,30
Tante storie per giocare: giochiamo con le storie dei Campi Flegrei” a cura di Campania per i bimbi e “Tante storie” della scrittrice Viviana Hutter. Ticket euro 6. Adulti gratis. Info: 347.5650976.

Ore 11
“Il Castello di Baia: un museo nel museo” a cura di Sinergie Campane e Associazione Misenum. Ticket euro 5.
Info: 333.3577746 - 328.6892886

Ore 11:30
Baia Castello via mare e Città Sommersa” visita in canoa e snorkeling. Ticket euro 19. Info: 339.4195725

Ore 16
Archeologia sperimentale: laboratorio per bambini” a cura dell’Arcai, Arcieria Storica di Napoli. Ticket euro 2.  Info: 338.9314808.

Ore 16
Un tuffo nella storia e aperitivo con i Romani” a cura del Centro Sub Campi Flegrei. Ticket euro 20. Info: 081.8531563

Ore 17,30
Don Ciccillo e il Castello salvato” a cura dell’Associazioni Sinergie Campane, Misenum e Artemide. Ticket euro 8. Info: 347.1594511

Dalle 19 alle 20
Castello DiVino - Calici al chiaro di luna a Baia”. Al tramonto, concerto Jazz con Beatrice Valente, e a degustazione di finger food e vini vulcanici: Campi Flegrei, Vesuvio, Vulture, Colli Euganei, Tuscia. Ingresso al Castello euro 1. Desgustazione euro 10.
Info: 366.5342061 – 351.8986218.

Per prenotazioni e per leggere i dettagli del programma www.malaze.it

Malazè è il festival ArcheoEnoGastronomico dei Campi Flegrei che coinvolge i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Procida e Napoli, mettendo in rete circa settanta associazioni e imprese. Molteplici iniziative in programma, all’interno di un viaggio ricco di itinerari tematici archeoenogastronomici (Mito, Storie, Gusto, Natura e Archeologia) disseminati all’interno di tre hub culturali (Castello di Baia, Cratere degli Astroni e Rione Terra) e sull’intero territorio flegreo.

Un affascinante percorso per scoprire luoghi dalle tradizioni antichissime; si pensi soltanto alla coltivazione della vite che qui avviene ancora a piede franco.

Questo grande contenitore di eventi, ideato da Rosario Mattera, è finalizzato alla promozione del patrimonio enologico e gastronomico locale, delle bellezze e delle proposte turistico-culturali di un’area della provincia di Napoli ancora poco nota al pubblico nazionale e internazionale, ma dall’incommensurabile patrimonio artistico, archeologico e ambientale.

Anche il titolo del festival è fortemente radicato al territorio, il “malazzè” (magazzino-magazzeno) infatti, fino alla metà del secolo scorso, identificava quei locali a piano terra del borgo marinaro di Pozzuoli che venivano usati dai pescatori per ricoverare le loro barche e gli attrezzi per la pesca.

Malazè negli anni è diventato un laboratorio diffuso di innovazione territoriale, dove si sperimentano e prendono forma nuovi percorsi di sviluppo a base creativa e culturale che combinano la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali con il food, il sociale, le tecnologie digitali, il design e il fare impresa. Una dimensione in cui si coniugano sviluppo, identità e sostenibilità. 

24/8/2018
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