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Cronaca Chiaia
Rifiuti.
Chiosi: ancora emergenza a Chiaia e Posillipo.
Oggi - dichiara il Presidente della Circoscrizione Chiaia, Fabio Chiosi - alcune strade del quartiere, come le Rampe Brancaccio, la zona di Santa Maria in Portico ed alcune strade di Mergellina, erano ancora invase da cumuli di rifiuti.

In Via del Campiglione l'altra sera i quintali di rifiuti non rimossi sono stati incendiati da ignoti ed i resti sono rimasti sulla strada determinando una vera e propria emergenza igienico ambientale. I residenti sono stati costretti a rimanere chiusi in casa per evitare di dover respirare i miasmi, peraltro cancerogeni, sprigionati dai rifiuti bruciati.

Della problematica ho reso edotta anche la segreteria del Sindaco, nella sua qualità di responsabile per l'igiene e la sanità in città, senza però ottenere risultati apprezzabili.

Ora il Sindaco, l'assessore Di Mezza e l'ASIA - prosegue in Presidente - mi devono spiegare perché, se gli impianti sono stati riaperti, a Chiaia e Posillipo continuano ad accumularsi rifiuti in strada con tutte le conseguenze ben immaginabili in termini di emergenza sanitaria, con l'aumento di topi e blatte? Perché i residenti di questi due quartieri non devono avere riconosciuto il diritto alla salute ed il prelievo dei rifiuti prodotti? Cercherò di sapere se vi è la possibilità di evitare il pagamento della tassa sui rifiuti per questo periodo di forte disagio.

I cittadini - conclude Chiosi - sono stanchi di sopportare ogni mese un'emergenza rifiuti che incide irrimediabilmente sulla vivibilità quotidiana. E' davvero una vergogna che la regione Campania non abbia mai trovato, in tanti anni, una soluzione al problema nonostante strumenti straordinari come quello del commissariato speciale
12/9/2005
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