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Cronaca
Progetto per la città del Gruppo Partenopeo del Rotary
Mercoledì 15 luglio alle ore 12 presso l’Hotel Alabardieri via Palazzo Alabardieri Hotel Via Alabardieri, 38  si terrà una conferenza stampa per illustrare un progetto per la città svolto dal Rotary con la I Municipalità del Comune di Napoli.

Interverranno:
Guido Parlato, governatore del distretto per l’anno 2008-09.
Fabio Chiosi, presidente della I Municipalità del Comune di Napoli
Benedetto Gravagnuolo, coordinatore del Gruppo Partenopeo del Rotary club per l’anno 2008-09.
Nando de Sanctis, coordinatore del Gruppo Partenopeo del Rotary club per l’anno 2009-10.
Nino de Nicola, presidente Bottega dei Mille.
I presidenti dei club napoletani per l’anno 2008-09.
Subito dopo la conferenza si terrà in piazza dei Martiri la  cerimonia di inaugurazione delle prime targhe ai palazzi storici di Chiaia.
 
Il Gruppo Partenopeo del Rotary 2008-2009  - costituito dai nove club presenti sul territorio napoletano, coordinati dal prof. Benedetto Gravagnuolo presidente del club Rotary Posillipo - unitamente alla I Municipalità del Comune di Napoli,  presieduto da Fabio Chiosi,  nell’anno 2008- 2009 hanno svolto un progetto per l’ affissione di targhe a palazzi di rilevanza storico artistica nel quartiere di Chiaia.
Il progetto ha previsto l’individuazione di edifici di pregio del quartiere, la ricerca della denominazione, del progettista e dell’anno di costruzione.

Pertanto sono state realizzate delle targhe metalliche, sul modello di quelle che il Rotary alcuni anni addietro aveva affisso ai palazzi nell’area di via Toledo, con tutti le informazioni ritrovate.
Il progetto ha un duplice fine: culturale e turistico.

Infatti pone alla luce non solo dei napoletani ma anche dei turisti che giungono in città e nel quartiere più rappresentativo dal punto di vista commerciale, le valenze delle architetture che lo costituiscono e i nomi degli architetti  che hanno operato. Gli edifici individuati sono opere che, dal Seicento sino a tutto il Novecento, hanno caratterizzato “il meglio” del quartiere Chiaia. Infatti dalla Palazzina Bivona a palazzo Cellammare da palazzo Calabritto a palazzo Partanna, da palazzo Mannajuolo a Palazzo D’Avalos, dal Grand Eden Hotel di piazza Amedeo al Castello Aselmeyer  si leggono gli architetti che li hanno realizzati da Luigi Vanvitelli a Enrico Alvino, da Giulio Ulisse Arata a Lamont Young, da Roberto Pane a Ferdinando Chiaromonte si passano in rassegna gli autori che hanno operato.

Le targhe sono disseminate nell’area che dalla Galleria Vittoria, seguendo piazza dei Martiri, giunge a palazzi lungo le vie Chiaia, Filangieri, dei Mille, Carducci, Piazza Amedeo, Via Crispi, via del Parco Margherita sino al Corso Vittorio Emanuele con il Castello Aselmeyer Progettato dall’architetto utopico di origine anglosassone Lamont Young.

11/7/2009
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