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Cronaca Chiaia
Monte Echia
Finalmente - dichiara il Presidente Chiosi - dopo anni di battaglie, richieste, petizioni, assemblee pubbliche, a metà Febbraio avranno inizio i lavori per la costruzione dell'ascensore di collegamento tra il Monte Echia e Santa Lucia, nonché per il recupero del piazzale e del belvedere del Monte Echia.

Il 18 Febbraio - spiega il Presidente - saranno formalmente consegnate le aree all'impresa esecutrice, che provvederà all'installazione del cantiere sul belvedere e sul marciapiedi sottostante, in Via Santa Lucia. L'intervento, del valore di 4.807.000 euro, avrà una durata di circa 20 mesi, salvo imprevisti.

Per garantire il transito dei mezzi di cantiere - continua Chiosi - nella prossima settimana si procederà alla palettatura del tratto alto di Via Egiziaca a Pizzofalcone, onde eliminare la sosta selvaggia, nonché del percorso che conduce al belvedere. La viabilità per i residenti sarà comunque garantita. Gli alberi del piazzale saranno trasportati a vivaio e poi ripiantati al termine delle opere.

Sono soddisfatto ed anche emozionato - commenta il Presidente - perché si realizza un sogno sul quale ho lavorato dal lontano 1998, e perché si recupera uno dei luoghi più suggestivi della città, che ora versa in uno stato di degrado ed abbandono indegno. Anche il progetto di recupero di Villa Ebe è stato finanziato dall'Unione Europea ed a breve partiranno le procedure d'indizione della gara d'appalto. Resta ancora da definire il finanziamento per il progetto di recupero delle Rampe Lamont Young che, a mio avviso, è fondamentale per completare l'opera di recupero di tutto il Monte Echia.

Sono certo - prosegue Chiosi - che tutto il territorio circostante, ma anche la città intera, beneficerà di un intervento del genere. Faccio appello alla collaborazione dei cittadini, ma anche dei servizi comunali, in primis la Polizia Locale, per lavorare affinché i lavori procedano speditamente e per conservare l'opera al termine dei lavori.
Fortunatamente - conclude il Presidente Chiosi - dopo la perdita dei finanziamenti a causa dei ritardi di alcuni uffici comunali, si è riusciti ad ottenere nuove risorse per i lavori

8/2/2009
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