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New7WondersOfNature
La celebre fondazione internazionale che mira a selezionare le 7 Meraviglie della Natura nel Mondo. Abbiamo intervistato Tia B. Viering, Responsabile della Comunicazione, per saperne di più...
di Eva Casciello
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Il tempo passa, il mondo cambia ma i miti restano immutati. Correva il III secolo a.C. quando furono stilate le sette meraviglie del mondo e anche il poeta Antipatro di Sidone ce ne rese testimonianza in uno dei suoi versi…
Ma quali erano queste meraviglie del mondo? I Giardini Pensili di Babilonia, il Colosso di Rodi, Il Mausoleo di Alicarnasso, il Tempio di Artemide a Efeso, il Faro di Alessandria in Egitto, la Statua di Zeus a Olimpia e la Piramide di Cheope a Giza – quest’ultima era la struttura più antica e a tutt’oggi l’unica sopravvissuta...
Perché sette? Quello del sette è un numero magico, forse non a caso (se di caso si può parlare) le note musicali sono sette, così come i giorni della settimana e i colori dell’arcobaleno.
A rendere questo mito quanto mai attuale, ci ha pensato New7Wonders, una fondazione internazionale nata nel 2001, capitanata dal celebre film maker Bernard Weber, che ha pensato bene di riproporre, in una rivisitazione quanto mai attuale, il mito delle sette meraviglie del mondo. Come giudicare tra le mille e più meraviglie per sceglierne soltanto sette? E, soprattutto, chi lo farà?
E’ proprio questo l’aspetto più innovativo di un’iniziativa che ormai ha preso piede in tutto il mondo. Sono gli utenti a scegliere, a dare il proprio voto, mediante i più moderni mezzi, primi tra tutti internet e sms. E’ questa la maniera più semplice per riuscire a raggiungere paesi lontani che, nonostante la distanza, hanno deciso di essere presenti, fungendo da “protagonisti” in una campagna che sta a loro particolarmente a cuore.
Il primo capitolo di successo di New7Wonders si ebbe con i risultati della prima elezione mondiale, che fu con gran sfarzo annunciata a Lisbona il 7 Luglio del 2007.
Più di 100 milioni di voti erano stati raccolti da cittadini provenienti da tutto il mondo, mediante l’utilizzo dei potenti mezzi della tecnologia moderna . L’evento si chiuse con il lancio della prossima iniziativa, oggi in corso, ovvero “TheNew7WondersOfNature”.
Ci troviamo quindi di fronte a un nuovo obiettivo: stabilire quali meraviglie della natura esistenti al mondo possano rientrare nelle magiche sette posizioni…
Per sapere qualcosa in più riguardo a questo interessantissimo progetto, che vede i cittadini del mondo protagonisti perché, provenienti da qualsiasi angolo della terra e con il loro voto – a colpo di click – danno il loro responso, abbiamo pensato d’intervistare Tia B. Viering, Responsabile della Comunicazione, che con un grande slancio ci ha portato una ventata di dinamismo e tutto l’entusiasmo che New7WondersOfNature sta portando al mondo intero, con il motto “Our heritage is our future – Il nostro patrimonio è il nostro futuro”.
E’ stato un piacere imbattersi nel progetto New7WondersOfNature. Può raccontare ai nostri lettori di che cosa si tratta? Qual è l’idea che si trova alla base di questo progetto?L’idea è quella d’incoraggiare un dialogo globale, d’incoraggiare le persone provenienti da qualsiasi continente, di qualsiasi razza, di qualsiasi classe sociale, di qualsiasi religione, di qualsiasi età… L’obiettivo è quello d’interagire e cercare di vedere il mondo con nuovi occhi: talvolta conosciamo bene ciò che ci è vicino ma dovremmo cercare di vivere anche le realtà lontane in una comprensione reciproca. L’idea che c’è dietro è che, man mano che lo si conosce meglio e che gli si dà un contributo, il mondo diventa più piccolo, più a portata di mano, più “nostro”. Tutto ciò per incoraggiare il dialogo comune e globale.
Pensa che internet sia un buono strumento per diffondere questo messaggio in tutto il mondo? Credo che in un contesto del genere internet sia l’unico strumento possibile.
Con la prima campagna abbiamo ottenuto 100 milioni di voti: solo internet ha potuto rendere possibile tutto ciò, solo internet e i telefoni cellulari hanno potuto raggiungere gli utenti nei villaggi d’Africa, in Perù, gli aborigeni d’Australia, le isole dell’Oceano Pacifico… Basta pensare e paragonare la cosa alla campagna multimediale di Barack Obama e vedremo gli stessi risultati… ma noi lo abbiamo fatto per primi!
Uno strumento come internet ci ha consentito di raggiungere gli abitanti di tutto il mondo, ovunque essi vivano. Noi tutti cresciamo ma in maniera completamente differente, a seconda del luogo in cui nasciamo.
Abbiamo apprezzato il fatto che non sia soltanto un piccolo gruppo di esperti a votare, ma l’intera comunità di tutto il mondo. Da dove è nata questa decisione?Il motivo è semplice: il patrimonio e la cultura mondiali appartengono alle persone. Non abbiamo bisogno di esperti che ci parlino dei nostri patrimoni, l’idea di New7Wonders è quella di fare in modo che l’arte, il patrimonio, la cultura, la storia del mondo intero giungano sugli schermi, nelle scuole, sulle prime pagine dei giornali e sulle televisioni di chiunque abiti la Terra . Se davvero soltanto un piccolo gruppo di esperti può valutare cosa sia migliore rispetto ad altro, allora dov’è tutta la forza della nostra cultura?
Ma ora torniamo a noi. Come saprà, siamo un quotidiano online, che si focalizza sulla città di Napoli e tutto ciò che le riguarda. Anche Napoli è una città ricca di antiche meraviglie, come il vulcano Vesuvio ad esempio. Lei pensa che potrebbe entrare a far parte di New7Wonders?Certo, assolutamente. Si tratta di una “meraviglia” riconosciuta in tutto il mondo e la cui storia ha echeggiato ovunque. Ma la sua figura deve raggiungere tutti gli italiani e non solo i napoletani. E non solo. Dovrebbe oltrepassare i vostri confini perché di fan dell’Italia, persone che amano l’Italia per tutto ciò che possiede e che rappresenta, ce ne sono moltissimi! E in tutto il mondo.
Inoltre, fino a questo momento, la Grotta Azzurra è classificata al 66° posto, mentre il Vulcano Vesuvio soltanto al 126°. E’ importante sapere che, a partire dal 1° gennaio, soltanto una “meraviglia” per nazione potrà proseguire la gara, quindi tutto dipende da quanto i napoletani facciano affinché questa diventi LA meraviglia del vostro paese. Non siamo noi a decidere, sono le persone di tutto il mondo a farlo. Quindi gli italiani dovrebbero unirsi per poter, insieme, stabilire quale sia davvero e per loro la meraviglia del mondo. Si tratta di un’opportunità da sfruttare, ma devono essere i napoletani a farlo!
Siamo venuti a conoscenza del fatto che la campagna di New7Wonders ha riscosso un notevole successo. Quale pensa che sia l’aspetto che ha maggiormente colpito il mondo?Bella domanda. Credo che l’elemento più interessante sia il suo aspetto “globale”, ossia il fatto che si voglia dar voce a ogni singolo abitante della Terra, a ogni singolo cittadino del mondo, poiché è questi e questi soltanto a scegliere.
Le persone che partecipano alla nostra campagna sono felici di farlo, sono felici di prestarsi come “protagonisti”. E’ inoltre la condivisione della votazione a rendere tutti partecipi di un progetto di una tale ampiezza internazionale, o meglio, globale. Riceviamo tantissime email ogni giorno e queste mostrano tutto l’entusiasmo dei partecipanti. Finora abbiamo registrato 434 candidati in 223 paesi. Si tratta di più paesi in cui è giunto McDonald’s! Si tratta di più paesi in cui si compra la Coca Cola e di più paesi che hanno aderito alla CEE. Quindi, credo che la dimensione mondiale che abbiamo raggiunto abbia colpito fortemente le persone, che naturalmente amano sapere quanto di bello esista al mondo. Chi di noi non desidererebbe più bellezza, più arte e più cultura al mondo? E’ anche un modo per conoscerlo meglio questo nostro mondo e per scoprire quanto non abbiamo avuto la possibilità di vedere finora: bellezze a noi lontane che in realtà possono essere molto vicine. I giovani soprattutto desiderano conoscere quanto esiste di arte, architettura, cultura e storia nel nostro mondo. E questo desiderio non può che incoraggiarci tutti, ancora e sempre più, a scoprire tutte le bellezze finora celate ai nostri occhi.
Torniamo un attimo all’edizione passata. Nel 2007, a Lisbona, alcuni vip hanno aperto la cerimonia di New7Wonders. Che cosa accadrà nella prossima edizione, quella alla quale state lavorando sin d’ora? Innanzitutto, premetto che l’attuale campagna, New7WondersOfNature ha avuto inizio l’anno scorso ma annunceremo il vincitore nel 2011. Avremo bisogno di un anno intero per le votazioni, dopodiché faremo un tour mondiale per visitare tutte le candidature. Per quanto riguarda i vip… certamente. Abbiamo tantissimi fan a tutti i livelli e abbiamo ancora il tempo per rendere la prossima edizione tanto celebre quanto sia stata quella del 2007 a Lisbona.
New7Wonders è una campagna ufficialmente riconosciuta da organizzazioni internazionali come l’UNESCO ad esempio?Abbiamo una partnership con le Nazioni Unite, quindi lavoriamo con loro. Sì, in realtà, condividiamo obiettivi e visioni comuni.
Finora quante candidature avete ricevuto, come potenziali “meraviglie”?Per quanto riguarda New7WondersOfNature finora abbiamo raccolto 434 candidature, ma è bene sapere che le candidature possono essere presentate solo entro la fine del 2008. Dopodiché si passerà all’analisi e al giudizio…
Bene. Siamo felici di aver avuto la possibilità di incontrare più da vicino New7Wonders, con la speranza che anche la nostra città possa ricevere l’influsso di queste “meraviglie”. Con i suoi pregi e difetti e nella sua unicità, Napoli non è forse una meraviglia?
Cliccare qui per visionare il
video d'introduzione del progetto.
In basso, la photogallery delle 7 meraviglie vincitrici della scorsa edizione di New7Wonders.
Per informazioniVisionare il
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