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Cronaca
Sole, Pizza e Politica
di Alfredo Felaco
Foto Giovanni Genova
Torni a casa e dici ai tuoi “Ho visto Prodi e Zapatero a Napoli”. E comunque, magari con un po’ di esitazione, ti credono. “Ho visto Prodi in tuta che correva a via Caracciolo”: Di colpo i tuoi ti bloccano mani e piedi e chiamano l’ospedale. Eppure, a Napoli si sa bene, può succedere di tutto, anche che l’attuale Premier si senta in dovere di cercare di battere il record stabilito nove anni prima dall’ex-presidente americano Bill Clinton (tutt’altro stile) e si metta a correre per il lungomare. Sembrava in forma, il nostro premier, tanto che alcuni passanti lo hanno applaudito: speriamo che mostrare di avere un fisico d’acciaio aiuti il successo del “pacchetto sicurezza”, dopo le  prime due bocciature.

Chissà se erano in forma le anche guardie del corpo e gli altri accompagnatori che sono stati “forzati” a mettersi tuta e scarpette e a correre per ben 45 minuti.
Unico rischio di questa prova è che mostrando le proprie capacità atletiche Prodi rischia di far cadere la propria copertura e di rivelare davvero di essere un agente del KGB.

Scherzi a parte, durante il summit Italia-Spagna, grande importanza hanno avuto le questioni legate allo sviluppo economico, all’euro forte rispetto al dollaro, ai movimenti legati alle operazioni Telecom-Telefonica e Enel-Edessa. Ma c’è stato spazio anche per parlare di sicurezza nazionale e internazionale. Il tutto, comunque, in un clima disteso e amichevole.

Tanto che il capo di governo spagnolo ha espresso tutta la sua ammirazione per la nostra città: “Bellissima Napoli. Non c’è un’altra città più spagnola al mondo”. Già, ci sono stati pure due secoli di dominazioni da parte della Spagna a testimoniarlo.

Facendo rallentare la scorta per ammirare il panorama, il premier avrebbe inoltre esclamato di sentirsi come a casa. Chissà se anche nella penisola iberica i cassonetti tracimano come da noi.
Stupenda giornata anche per le consorti dei premier, che hanno colto al volo l’occasione di un giro turistico nella città del mare e del sole.

Visita a Pompei, con il Foro, i teatri e la Casa del Menandro. Poi pizza da Brandi, Caprese e Babà. Il poco tempo disponibile ha però costretto le due signore ha interrompere la propria visita con una promessa: “ci torneremo coi nostri mariti”. Speriamo che la promessa si avveri, se non altro perché il turismo dei politici potrebbe diventare un business di grande successo. Poi, se qualche ristoratore ricorda la famosa gaffe di Zapatero, che dimostrò di non sapere quanto costa un caffè, è anche autorizzato a gonfiare un po’ i prezzi…

Foto: Giovanni Genova
6/12/2007
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