Calcio Nella ripresa, quattro opportunità del Napoli per vincere. Annullato un gol regolare a De Zerbi, autore del pareggio e finalmente in evidenza, in coppia con Bucchi all’attacco. Doppio palo di Bogliacino. Juventus nuova capolista, azzurri a due punti.

Un punto a Lecce (1-1), ma potevano essere tre. Dopo venti minuti c’è stata una sola squadra in campo: il Napoli.

Dopo il pareggio di De Zerbi nel primo tempo, il gol della vittoria è sfuggito agli azzurri quattro volte nella ripresa.

Fiacca la girata di Bucchi (47’). Annullato un gol valido a De Zerbi (55’). Doppio palo di Bogliacino con un sol tiro (64’). Egoismo di De Zerbi che concludeva a lato e non serviva Dalla Bona solo in area (65’).

Dopo una pimpante partenza (palla-gol fuori di Valdes al 3’ e gol di Polenghi su calcio d’angolo al 12’), il Lecce ha ripiegato le ali. Il Napoli l’ha costretto nella sua metà campo. La squadra salentina è stata costretta a difendersi spesso in sette.

Il Napoli ha macinato il suo gioco lento, ma con una percentuale minima di errori, l’ottima tenuta difensiva (Maldonado ha cancellato Tiribocchi), qualche buona impostazione offensiva. Grava si è proiettato continuamente in attacco sulla destra. Riscossa di Cannavaro dopo un inizio in sofferenza contro Valdes (il migliore dei padroni di casa). Buona la regìa di Gatti. Oscuro il lavoro di Dalla Bona. Iezzo mai impegnato. Bucchi mai prorompente.

Assente Calaiò, De Zerbi ha fatto coppia in attacco con Bucchi. Il fantasista ha giocato in posizione centrale, spesso inventandosi centravanti. Si è inserito in tutte le azioni importanti. Il gol (24’), la conclusione fuori a fil di palo dopo un gran “numero” fra due difensori (35’), l’assist che Bucchi sprecava con la girata debole (47’), ancora in gol ma rete annullata dall’arbitro (55’), l’assist filtrante per Bogliacino nell’azione del doppio palo dell’uruguayano (64’), ancora una conclusione a fil di palo (65’).

Tutto sommato, un Napoli solido contro un Lecce soggiogato, via via raccolto nella sua metà campo con poco fiato da spendere. Con maggiore slancio, gli azzurri avrebbero potuto vincere.

Non ha impressionato l’esterno sinistro Rullo che figura fra i possibili acquisti di gennaio del Napoli.

Lecce subito all’offensiva (retaggio di Zeman). Il Napoli sta a guardare, quasi immobile. Iniziativa predominante dei salentini con Valdes molto pericoloso a sinistra.

Potrebbe segnare subito il Lecce, ma Juliano, servito da Valdes, spreca a lato una straordinaria palla-gol, solo in area (3’).

Continuano a spingere i pugliesi e non si capisce che gara voglia fare il Napoli. Valdes pianta Cannavaro e da fuori area sbaglia la mira (15’).

Ammoniti Tiribocchi e De Zerbi (che salterà la sfida col Genoa).

A sorpresa il pareggio del Napoli. L’azione nasce da un lancio di Savini da sinistra, tocco di Bogliacino per Bucchi sulla linea del limite, assist dell’attaccante per De Zerbi in posizione di centravanti, difesa leccese vuota e De Zerbi insacca (24’).

Il dominio del Lecce finisce qui e sale in cattedra il Napoli, con lentezza, ma con grande sicurezza, imbastendo qualche azione veloce da un tocco e via.

Di poco fuori il colpo di testa di Bucchi sul cross di Bogliacino (28’). Si gioca nella metà campo dei padroni di casa. Superiore il possesso palla degli azzurri.

Gran numero di De Zerbi (35’). Cross di Grava da destra, Bogliacino a sinistra serve De Zerbi che con un “sombrero” salta Polenghi e Schiavi e mette fuori a fil di palo.

Il Lecce oppone solo una incursione di Valdes che sfugge a tre azzurri, ma viene chiuso da Iezzo e Domizzi (36’).

L’impressione è che il Napoli possa vincere, ma non spinge. Tiene in pugno la partita, ma sempre senza slanci. E’ il famoso diesel che macina gioco. Il Lecce è costretto ad arretrare.

Grava è inesauribile sulla destra, Cannavaro si libera dell’imbarazzo nei confronti di Valdes, Maldonado chiude Tiribocchi, Gatti fa il suo compitino a centrocampo, Bogliacino trova in Diamoutene un osso duro.

Ripresa. C’è solo il Napoli in campo, il Lecce ha esaurito le batterie. Partono bene gli azzurri. La girata di Bucchi è morbida, in una occasione favorevole, e il portiere para (47’). L’assist è di De Zerbi.

Ed ecco la svolta della partita che non si concretizza a favore del Napoli.

Su cross da destra, fiondata di De Zerbi in gol (55’). Rete annullata per fuorigioco inesistente del giocatore (in offside era un altro azzurro, ininfluente).

Clamoroso al 64’. De Zerbi lancia Bogliacino in area (sulla destra), uncinata deliziosa dell’uruguayano, il pallone colpisce il palo destro, rimbalza e colpisce il palo sinistro senza oltrepassare la linea! Cannavaro riprende il pallone scagliandolo sul mucchio davanti alla porta.

E’ la vittoria che se ne va. Bucchi serve ottimamente De Zerbi che sguscia fra due in area e incrocia il tiro che però si perde di poco sul fondo (65’). Egoismo di De Zerbi: c’era Dalla Bona tutto solo in area.

Trotta in campo per Grava (71’). Il pallone è sempre tra i piedi degli azzurri. Il Lecce si rianima negli ultimi dieci minuti, ma non spaventa il Napoli. Una incursione di Valdes si conclude con un tiro dalla distanza parato da Iezzo (80’).

Amòdio per Gatti (83’) e Sosa per Bucchi (85’). L’argentino si procura una punizione dal limite (90’) che Maldonado scarica sulla barriera.

Il Napoli retrocede al secondo posto, a due punti dalla Juventus nuova capolista.

NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Cannavaro, Maldonado, Domizzi; Grava (71’ Trotta), Dalla Bona, Gatti (83’ Amòdio), Bogliacino, Savini; De Zerbi, Bucchi (85’ Sosa).

LECCE (4-3-3): Pavarini; Diamoutene, Polenghi (73’ Petras), Schiavi, Rullo; Juliano, Mingozzi (57’ Camorani), Vives; Giacomazzi (66’ Herzan), Tiribocchi, Valdes.

ARBITRO: Girardi (San Donà di Piave).

RETI: 12’ Polenghi, 24’ De Zerbi.

20^ GIORNATA DI SERIE B: Genoa-Mantova 2-1, Albinoleffe-Frosinone 1-1, Brescia-Pescara 2-1, Crotone-Bologna 0-0, Juventus-Bari 4-2, Lecce-Napoli 1-1, Piacenza-Vicenza 0-3, Rimini-Triestina 1-1, Treviso-Spezia 3-0, Verona-Cesena 2-1. Posticipo lunedì: Modena-Arezzo.

CLASSIFICA: Juventus 38 punti; Napoli 36; Genoa 35; Piacenza, Rimini, Bologna 34; Mantova 33; Albinoleffe 29; Bari, Triestina, Brescia 28; Frosinone 27; Cesena 26; Treviso 23; Lecce 22; Spezia 20; Modena e Crotone 19; Vicenza 18; Verona 14; Arezzo 10; Pescara 9.

*Modena e Arezzo una partita in meno.

PROSSIMO TURNO. Venerdì: Pescara-Lecce. Sabato: Arezzo-Treviso, Bari-Verona, Bologna-Albinoleffe, Cesena-Brescia, Frosinone-Modena, Mantova-Rimini, Spezia-Juventus, Triestina-Piacenza, Vicenza-Crotone. Posticipo di lunedì: Napoli-Genoa (ore 20,45).