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Cronaca Chiaia
No alla chiusura del Commissariato di Posillipo.
Venerdì mattina nel corso di una conferenza stampa il Presidente Chiosi, il Senatore Bobbio, coordinatore di AN per la sicurezza a Napoli, ed Antonio Ascione, direttore del periodico "Poliziotto e cittadino", hanno illustrato le motivazioni che li portano a contestare duramente il Piano Sicurezza per Napoli che prevede, tra l'altro, la chiusura del Commissariato Posillipo.

Con un'emergenza criminale che attanaglia Napoli - dichiarano Chiosi, Bobbio ed Ascione - il messaggio del Ministero dell'Interno è quello di chiudere i Commissariati.
Nello specifico accorpare tutti i servizi in un unico distretto di Polizia comporterebbe certamente l'abbandono di Posillipo. Esempio sono i vigili che hanno una sede a Chiaia e che, per i problemi di Chiaia e San Ferdinando, non riescono ad esprimere alcun servizio di controllo su Posillipo. Lo stesso, pertanto, accadrebbe con la Polizia di Stato.

Anche il recupero di personale non è garantito, infatti la chiusura del Commissariato Posillipo determinerebbe, sin da subito, per i numerosi cittadini di Posillipo, oltre all’immediata percezione di insicurezza, anche un danno materiale consistente nel dover raggiungere un ufficio lontano dalla stretta territorialità posillipina per la realizzazione di attività elementari quali la presentazione di una denuncia, la pratica di un passaporto o quelle relative al profilo della polizia amministrativa (licenze, comunicazioni inerenti eventi afferenti profili di ordine pubblico, comunicazioni di cessione fabbricato).
Né la semplice apertura di un posto di polizia, con orario 8/20 e per la sola ricezione di denunce o pratiche amministrative, risponderebbe al progetto di ottimizzazione delle risorse. Ciò in considerazione del fatto che un ufficio del genere avrebbe comunque necessità di personale che non potrebbe essere impiegato in ruoli operativi (centralinisti, archivisti, addetti ai vari settori). Tanto varrebbe, a questo punto, lasciare intatta la struttura del Commissariato nella propria interezza.

A breve sarà convocato il Consiglio della Municipalità per chiedere la sospensione della decisione della chiusura del Commissariato.
19/11/2006
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