Contatta napoli.com con skype

Un “Museo del Mare” alla stazione Marittima di Napoli
di Antonio Cangiano
Un “Museo del Mare” da allestire nei locali della stazione Marittima di Napoli.

È la proposta dell’esperto sub Mario Rosiello.

Classe 1945, sommozzatore di professione con più di cinquant’anni di immersioni – ha partecipato alle campagne di scavo del ninfeo di punta Epitaffio a Baia, all’individuazione di statue d’epoca romana nella grotta Azzurra di Capri, al ritrovamento di una nave da carico medievale al largo di Cetara.

Durante il suo lavoro Rosiello ha raccolto centinaia di reperti dal fondo del mare, in particolare nell’area del porto di Napoli.

Reperti che vanno dal IX sec. a.C, come un prezioso orciuolo in terracotta - a testimonianza che l’approdo napoletano era già frequentato tremila anni fa - vasellame greco, etrusco, e anfore romane, fino a reperti d’epoca moderna come munizioni, pistole e oggetti di vario uso, tutti rigorosamente studiati dagli archeologi, catalogati e affidatogli in custodia dalla Soprintendenza.

Dal fondo del porto di Napoli, dunque, Mario Rosiello ha portato in superfice di tutto ma anche un sogno, veder realizzato un “Museo del Mare” che possa dare dignità alle tante testimonianze raccolte.

“Le navi che transitano nel porto di Napoli, sono sempre più grandi e dotate di motori potenti che con le loro correnti “scavano” sul fondali facendo riemergere reperti di ogni tipo – dice Rosiello - e spesso sono pezzi rari come un piatto ritrovato al molo 14 recante una scritta in greco.
Il mio sogno è che questi reperti possano trovare al più presto una loro giusta e dignitosa collocazione nei locali della stazione Marittima dove i turisti in attesa di imbarco possano godere della nostra cultura e della storia millenaria del porto di Napoli”.


Guarda il video
https://www.youtube.com/watch?v=oeVtZG6qinA’
3/9/2016
FOTO GALLERY
RICERCA ARTICOLI