Il presidente propio non ce l’ha fatta a non farci vedere all’estero il nostro Napoli che, lui crede suo!
Rai International e ESPN, il quale trasmettera la partita anche domani e dopo-domani, hanno potuto trasmettere, dopo quasi 50 partite, per la prima volta il Napoli, e anche chiaro che vedere questo Napoli non é un bel spettacolo, ma come diciamo a Napoli “chi poche tene care tene!” capisce presidente?,
veto che tutta via esiste per le partite interne, anzi, ai tesserati del Napoli lui vieta anche la presenza negli studi televisivi di mamma-rai !!! e, beato lui si dichiara contento dopo la sconfitta al Meazza.
Il “ nostro” conferma quando puó la sua sfiducia al tecnico non apppena il vento gli gira contro, dichiarando nel post-partita che, le sostituzioni le avrebbe fatte prima!
Sarebbe stato meglio suggerire che un centravanti, sempre ammesso che Zalayeta sia uno di questi, non deve giocare tra le linee dei mediani a 50 metri dalla porta, come il suo friulano ci ha abituati da 4 anni a questa parte!
Il nostro signor bla-bla-bla che parla di mediatico, pay-per-wieu campionati europei, campionati cinesi etc etc, in realtá, solo cerca di nascondere, facendolo male e per di piú goffamente, il propio misero fine, che é comune a tutti i presidenti delle squadre professionali, cioé il businnes.
Sapevate per esempio che il Napoli non ha concesso alla play station e dico play station, i diritti per mancato accordo economico? Pertanto nemmeno li é visibile.
Il meschino, evidentemente, oltre a continuare a sommare nemici che noi puntualmente paghiamo, ancora non ha capito che solo siamo una mediocricissima squadra, che il nostro Carratelli definisce leggerina, proveniente dalla C , e che anche se ci chiamiamo Napoli, non abbiamo nelle nostre file i Careca, i Bagni, i Giordano etc etc, per pretendere per qualitá concessa gli stessi trattamenti emulativi delle grandi, non ha capito che due pretendenti alla retrocessione, Genoa e Cagliari ce le hanno giá suonate tranquillamente, non ha capito che ci vietano come e quando gli danno la voglia il San Paolo, e che a Napoli un peto viene scambiato per un mortaretto, il poveretto ancora non ha capito che, istituzioni e camorra fanno quello che vogliono e che non é vero che per uno yogurt ci squalificano il campo, anzi é perfettamente il contrario, uno yogurt é stato pensato e realizzato scientificamente con la perversa finalitá da chi propio questo voleva, magari funzionassero cosi le istituzioni, magari il Napoli avessse questa determinazione, infatti lo yogurt ottenne il fine per il quale venne lanciato.
Da napoletano equilibrato penso che: pretendere gli stessi trattamenti degli squadroni é assurdo, proporre i Grava, gli Zalayeta e chiedere di farseli pagare alla stregua di un Kaká, un Ibra, un Totti é pazzesco, evidentemente, il nostro uomo di cinecittá ha gia dimenticato che poco tempo fa il ciak lo davamo sui palcoscenici di Licata, Gela, Martina.
La Juve, é vero viene dalla B come noi, ma, oltre a fatturare il terzo miglior budget mondiale, schiera i Buffon, i Trezeguet, i Del Piero, gente questa conosciuta anche in Cina, il nostro produttore, non puo pretendere di oscurarci in campo internazionale..
Noi, tifosi all’estero, e non parlo di Cuneo, Totó docet, anche se abbiamo gente inutile che con la serie A non ha niente a che fare, tecnico in testa, li vorremmmo vedere lo stesso, anche se fa male alle coronarie.!
Dare un commento sul Napoli che si vuole fara passare a tutti i costi come squadra, unico tiro in porta, gol di Sosa all’84esimo, é cosa veramente assurda, siamo passati dal modulo del 7-2-1 dell’anno passato all’attuale 8-1-1 di quest’anno con un Lavezzi frangi flutti, con la cronica incapacitá di fare un cross da ambo lati, continuando ad incensare personaggi proponendogli addirittura la nazionale