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Spettacoli
Ogni giorno nasce un nuovo Festival di musica rock per band emergenti
Rock in…Napoli, ovvero 1° festival per rock band emergenti e nuove tendenze
di Riccardo Caruso
Gli interrogativi su quest’operazione sono molti, leggendo il ricco programma ufficiale estivo della Provincia di Napoli infatti il festival era previsto per l’8-9-10 Settembre, diretto da Lino Vairetti (Osanna) ed Edoardo Bennato vedeva, almeno sulla carta, il succedersi di artisti del calibro di Max Gazzè, Morgan, Piero Pelù…ed immancabili gli “ever green emergenti” Osanna.

“Il programma - dichiara Paolo Nappi presidente dell'associazione culturale Giano Bifronte - non ha avuto luogo ed in molti hanno pensato che fosse saltato qualche meccanismo “politico” che reggeva questo castelletto fatto di doppioni autoreferenziali, ebbene no, passa un mese e passeggiando per le strade ritroviamo sulle facciate dei palazzi un infinità di cartellonistica selvaggia sul tema, primo festival per rock band. Leggiamo il programma e non troviamo più gli artisti annunciati ma bensì una sparuta rappresentanza della scena napoletana, ed ecco il pur mitico Senese, i Bisca, i nuovi Alma ed immancabili primeggiano gli Osanna. E' scomparso Bennato come direttore artistico lasciando solo il buon Vairetti che, a dirla tutta proprio non riesce a ricordare che fu proprio lui uno degli ospiti della prima edizione del festival “rock ed i suoi fratelli”, patrocinato anch’esso dalle istituzioni ma che si svolse negli anni 80, forse parla di primo rock festival, perché è il primo che organizza lui.

Fermi davanti al manifesto ci soffermiamo sulle scritte, lo stampato dice ingresso gratuito ma i più informati sanno che solo le serate di Giovedì e Venerdì sono tali, è previsto, infatti, un biglietto d’ingresso per la serata finale di Sabato. Chi legittima allora tutta quest’operazione? Alziamo la testa sul manifesto e primeggiano i logos della Provincia, della Regione Campania e dell’EPT, e ci interroghiamo, ma se il Comune di Napoli – conclude Paolo Nappi presidente di Giano Bifronte - anch’esso organizza un festival di musica emergente da 6 anni (Giovanisuoni) e la stessa Provincia lo patrocina ma non lo finanzia perché non ci sono fondi.

Allora chi lo ha finanziato questo “ultimo” festival di musiche emergenti? E poi, perché gli enti pubblici non comunicano tra di loro, come è possibile che la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra? A questi interrogativi aspettiamo risposta”.


12/10/2006
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