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Sanitansamble: un concerto per il rione
di Alessandra Giordano
La musica come mezzo di riscatto sociale è la proposta del Rotary Club Napoli Nord Est che sabato 18 (ore 18) ha organizzato nella Basilica di san Giovanni Maggiore un concerto con un’orchestra formata da giovanissimi nati e cresciuti nel Rione Sanità.

Il gruppo è stato battezzato Sanitansamble e ha già al suo attivo concerti e performance a livello nazionale: suonò già nel 2011 l’inno di Mameli al cospetto dell’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano!

Stavolta il Club rotariano, presieduto da Valerio Barone, grazie all’interessamento di Annamaria Cirafici, in ricordo dell’associazione voluta da Pio Cirafici, ha voluto per promuovere questa manifestazione assieme al Coro delle Voci Bianche del San Carlo nell’ambito del progetto Ozanam, allo scopo di raccogliere fondi e permettere ad altri ragazzi dello stesso quartiere di poter praticare uno sport, allontanandoli così dal rischio di cadere nella difficile realtà che li circonda.

Lo sa bene L’altra Napoli, l’associazione onlus che nel 2008 formò l’orchestra da un’idea di Ernesto Albanese che “copiò” il modello venezuelano di educazione con accesso gratuito per tutti i bambini dei “barrios” più a rischio.

Sanitansemble eseguirà brani di musica classica e le colonne sonore tratti dai più bei film, sotto la direzione del maestro Paolo Acunzo.

Padre Vincenzo De Gregorio cura la direzione artistica di quest’orchestra, mentre il coordinamento didattico è affidato al maestro Gabriele Bernardo.

Il progetto è inoltre inserito nei piani di finanziamento della Fondazione di Comunità San Gennaro, sostenuta dalla Fondazione con il Sud. Lo scopo di questo concerto di solidarietà è dunque quello di instradare i ragazzi verso un vero e proprio percorso professionale, anche attraverso il contributo di pedagogisti, educatori e psicologi.

Sono state inoltre istituite cinque borse di studio per gli studenti che si saranno più distinti in dedizione e motivazione durante le lezioni settimanali, e che non siano in condizioni economiche familiari idonee per continuare nell'esperienza formativa offerta da Sanitansamble.
16/4/2015
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