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Cronaca
XXVI Festival delle Ville Vesuviane
di Alessandra Giordano
Con un’affollata conferenza stampa, è stato presentato ieri al Palazzo Alabardieri il XXVI Festival delle Ville Vesuviane.

A presentare la grande kermesse che quest’anno cambia look e si prolunga per ben otto mesi, sono intervenuti il presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane professor Giuseppe Galasso, l’assessore regionale alla promozione culturale Caterina Miraglia e il direttore generale della Fondazione nonché direttore artistico del Festival architetto Paolo Romanello.

L’intero programma è sostenuto quest’anno dalla Regione Campania, ed è stato l’assessore Miraglia a portare il saluto del Presidente Stefano Caldoro e a definire il Festival “ineliminabile dal progetto culturale della Regione”.

“Quando le iniziative come queste si consolidano – ha detto il presidente Galasso - si trasformano in tradizioni del territorio e se la continuità di eventi, che costituisce la parte integrativa territoriale, passa da estiva in annuale diventa manifestazione di un ente che si rivolge essenzialmente alla tutela e alla conservazione del patrimonio”.

Ventisei anni, ventisei edizioni di Festival. E, in pratica, un solo storico deus ex machina, il direttore Romanello, che della Fondazione Ente Ville Vesuviane è da sempre l’anima, la mente, il restauratore.

Il Festival delle Ville Vesuviane è diventata una sua creatura, cresciuta negli anni in maniera esponenziale.

Quest’anno, infatti, il Festival è già cominciato a dicembre 2013 con il Natale in Villa, con le sue mostre presepiali e i concerti di musica da camera; ha avuto poi la ripresa il mese scorso quando, tra le architetture del Vanvitelli, è risuonata la musica d’autore napoletana con Eugenio Bennato e le sue sonorità mediterranee.

Riparte la prossima settimana: il 25 aprile (ore 19.30) a Villa Campolieto entrerà la Malamusik di un’altra autrice partenopea, Pietra Montecorvino.

La programmazione del Festival proseguirà fino al 3 agosto con altri 14 eventi.

Lungo tutto il Miglio d’oro, durante le domeniche di maggio e giugno si snoderanno visite guidate nei percorsi d’arte, a cura dell’architetto Celeste Fidora, accanto ad appuntamenti musicali, per culminare, da venerdì 27 a domenica 29 giugno, nell’anniversario della nascita di Giacomo Leopardi che sarà degnamente celebrato nella “sua” Villa delle Ginestre, grazie alla presenza di Peppe Servillo & Solis String Quartet in “Spassionatamente”.

Il cartellone estivo, ambientato nella “grande arena” del Parco sul Mare di Villa Favorita a Ercolano, capace di contenere fino a 2500 spettatori, presenta “un’offerta variegata”, nomi di punta della scena internazionale e nazionale della canzone d’autore e della musica pop. Saranno ospiti, infatti, Massimo Ranieri, 10 luglio, con lo spettacolo “Sogno e son desto”, la vincitrice di Sanremo, Arisa (17 luglio) per l’unica tappa in Campania, Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana (24 luglio), il rock eclettico di Elio e le Storie Tese (31 luglio) e, per finire (3 agosto), la super band di Napoli Jazz Project con Tullio de Piscopo.
17/4/2014
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