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Al Napoli il lunedì porta bene
di Mimmo Carratelli (da: Corriere dello Sport del 02.12.2018)
Né di venere né di marte non si sposa né si parte. Ma di lunedì si gioca. Da nove stagioni c’è il Monday night, così pomposamente chiamato il posticipo del lunedì sera del campionato italiano. Suggestione britannica, oh yes.

Al Napoli, di lunedì, va bene. In ventidue occasioni, 12 vittorie, 7 pareggi, 3 sconfitte. Very well. Con l’Atalanta un precedente positivo, ma al San Paolo (2-1). Era lunedì 2 maggio 2016 ed era il Napoli di Sarri contro l’Atalanta di Reja.

Il classico 4-3-3 azzurro con Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon (79’ El Kaddouri), Higuain (83’ Gabbiadini), Insigne (64’ Mertens). L’Atalanta col 4-2-3-1: Sportiello; Masiello, Toloi, Djimsiti, Dramé; Cigarini, De Roon (82’ Conti); D’Alessandro (79’ Monachello), Diamanti (46’ Freuler), Kurtic; Borriello. Doppietta di Higuain (10’ e 77’) e gol di Freuler (85’).

Fu una partita di fine stagione, a tre giornate dal traguardo del campionato. La Juventus in testa (88 punti). Il Napoli secondo (76), dodici punti dietro. La storia di questi anni juventini. Il Napoli s’era allontanato dai bianconeri la settimana prima, battuto a Roma da un gol di Nainggolan all’89’. Fu il campionato dei 36 gol di Higuain.

L’Atalanta si piazzò tredicesima. Il Napoli l’aveva battuta anche a Bergamo (3-1, rigore di Hamsik e doppietta del Pipita). La classifica era suggestiva alla 17ª giornata: Inter 36; Fiorentina e Napoli 35; Juventus 33. Crollò l’Inter di Mancini, frenò il Napoli di Sarri, scomparve la Fiorentina di Paulo Sousa. Il migliore attacco fu della Roma (83 gol), ma la squadra giallorossa si piazzò solo terza (14 gol di Salah, 10 di Pjanic; Totti andò a segno cinque volte).

La prima partita di lunedì il Napoli l’ha giocata in casa, contro il Milan (1-2), il 25 ottobre 2010. Anche al ritorno giocò di lunedì col Milan, a San Siro (0-3). In mezzo, Napoli-Palermo 1-0 al San Paolo con gol di Maggio.

I primi lunedì non furono un gran che per il Napoli. Ma poi la squadra azzurra imboccò una serie di quindici lunedì favorevoli (9 vittorie, 6 pareggi).

Nel campionato 2011-12, Cavani su rigore firmò il pareggio casalingo col Bologna (1-1), Britos e Cavani siglarono il 2-0 col Chievo al San Paolo. Nel campionato successivo, la vittoria di Cagliari con gol di Hamsik (1-0) e il pareggio interno con l’Udinese (0-0).

Furono quattro le partite di lunedì nel campionato 2013-14. Tre vittorie e un pareggio. Il primo Monday night di quell’anno fu un trionfo: 4-2 sul campo della Lazio con doppietta di Higuain, gol di Pandev e Callejon.

Poi il 2-0 casalingo contro la Sampdoria, doppietta di Mertens e l’1-1 col Genoa al San Paolo (gol di Higuain). Infine, la vittoria esterna contro il Torino, 1-0, sempre a segno il Pipita.

Quattro partite di lunedì anche nel campionato 2014-15, un pareggio e tre vittorie. L’1-1 a Genova con la Samp, gol di Zapata. Poi tre successi casalinghi: 2-1 al Genoa con gol e rigore di Higuain; 2-0 al Sassuolo con Zapata e Hamsik a segno; il 3-2 al Cesena (doppietta di Mertens e gol di Gabbiadini).

La serie dei lunedì positivi continuò nella stagione 2015-16 con una vittoria (Napoli-Inter 2-1 doppietta di Higuain) e due pareggi (Napoli-Milan 1-1, gol di Insigne; Fiorentina-Napoli 1-1 con Higuain) prima della sconfitta esterna con la Roma (0-1) e il successo finale contro l’Atalanta al San Paolo (2-1).

Nel campionato 2016-17, il Napoli giocò una sola volta di lunedì pareggiando 1-1 col Sassuolo al San Paolo (Insigne).

Anche nel campionato scorso un solo lunedì nel calendario degli azzurri con la goleada (5-0) sul campo del Cagliari (Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne rigore e Mario Rui al tiro a segno).

Quattordici azzurri hanno segnato di lunedì (34 gol): capofila Higuain con 11 centri, 5 gol Mertens, 3 gol di Hamsik e 3 di Insigne, 2 gol di Cavani, Callejon e Zapata, un gol per Lavezzi, Maggio, Britos, Pandev, Gabbiadini e Mario Rui.
2/12/2018
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