Calcio
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Radames Conte e il celeste Aurelio
di Mimmo Carratelli
(da: Corriere dello sport del 02.06.2024)
Fermento orchestrale e lirico allo chalet di Peppino cameriere a Mergellina per l’annunciata presentazione di Antonio Conte.

Nessun dorma, proclama don Ciccio portiere di palazzo.

Che cosa succede? chiede Gennaro Piromallo salumiere.

Si va al San Carlo, insiste don Ciccio portiere di palazzo.

A fare che cosa? domanda Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca.

Se quei guerrieri voi foste, se i vostri sogni s’avverassero, allude don Ciccio portiere di palazzo.

Siete amico della celeste Aida? chiede Saverio Malaspina ragioniere.

Ritorna vincitor, proclama don Ciccio portiere di palazzo.

State bene don Ciccio? si informa Pasquale Pazienza giornalista on-line.

Ritorna vincitor, chiarisce don Ciccio portiere di palazzo, Aurelio ha ingaggiato Conte e Conte è il suo Radamès.

Ma chi è ‘sto raro mess? domanda don Peppino parcheggiatore allusivo.

Radamès vince, ma poi viene condannato a morte, obietta Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo.

È che il Faraone aveva un brutto carattere, manda una pec a Radamès e lo fa murare vivo, espone Pasquale Pazienza giornalista on-line.

Di qualche pirla l’orrendo foco col sangue mio lo spegnerò, proclama all’improvviso don Ciccio portiere di palazzo.

Spiegatevi per favore, implora Carmelo Mirabello regista di teatro popolare.

Don Ciccio vuol dire che qualche pirla di giornalista ha dubitato di Aurelio e don Ciccio è pronto a farlo tacere, chiarisce Salvatore pittore di alici.

Andiamo al San Carlo, urla don Ciccio portiere di palazzo.

Non intendo, osserva Totonno Speranza direttore di centro commerciale.

Ci sono segnali positivi, è il dì che vedremo levarsi un fil di fumo, proclama don Ciccio portiere di palazzo.

Marònn s’è appicciato ‘o teatro, esclama don Peppino parcheggiatore allusivo.

Taci pagliaccio e ognuno applaudirà, lo interrompe don Ciccio portiere di palazzo, il fil di fumo è il segnale che Conte è arrivato.

È una giornata enigmistica, si lamenta Gennaro Piromallo salumiere.

C’è la presentazione di Conte e don Ciccio è su di giri, specifica Salvatore pittore di alici.

Aurelio fa sempre le cose in grande, dichiara don Ciccio portiere di palazzo, se deve presentare qualcuno, Aurelio lo fa su una nave da crociera, alla reggia di Capodimonte, al San Carlo, a Palazzo Reale perché Aurelio ha una visione hollywoodiana.

Dopo la misera stagione del Napoli ho temuto che facesse le presentazioni tra gli scavi di Pompei, osserva Saverio Malaspina ragioniere.

Siamo sicuri che il San Carlo sia il posto adatto per presentare Conte? chiede Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia.

Quale dubbio c’è? domanda don Ciccio portiere di palazzo.

Il San Carlo è un brutto posto, compare Turiddu è stato accoltellato, Cavaradossi è stato fucilato, Tosca si è ammazzata e Mimì è morta di tisi, elenca Pasquale Pazienza giornalista on-line.

Uccelli del malaugurio, cortigiani vil razza dannata, urla don Ciccio portiere di palazzo.

U ànema come siete permaloso, esclama don Peppino parcheggiatore allusivo.

Contrordine, non si va più al San Carlo, è un brutto posto e costa troppo, proclama don Ciccio portiere di palazzo, e comunque all’alba vincerò.

Avvertite Turandot, consiglia Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo.

Ma chi è sta tirabusciò? domanda don Peppino parcheggiatore allusivo.

Turandot è una principessa cinese, chiarisce Carmelo Mirabello regista di teatro popolare.

Parente di Steven Zhang dell’Inter? chiede Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia.

Sta nell’opera di Puccini, precisa Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo, e di lei si innamora il principe Calaf.

Mo’ volete dire che Turandot è Conte e Calaf è Aurelio e l’opera è compiuta? chiede Gennaro Piromallo salumiere. I due si baciano, informa Salvatore pittore di alici.

Ma chi, Turandot e Calaf oppure Antonio e Aurelio? chiede Saverio Malaspina ragioniere.

All’alba si vedrà, commenta don Ciccio portiere di palazzo.

Si va a Palazzo Reale, niente San Carlo, niente opera, salutate a Rigoletto, conclude Salvatore pittore di alici.



6/6/2024
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