Calcio
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Andujar, ormai titolare, decisivo
di Mimmo Carratelli
ANDUJAR 7 – Ormai, ha preso il posto di Rafael. Intervento decisivo a fine primo tempo scongiurando il raddoppio di Klose. Niente da fare sul gol. Sempre reattivo. Annulla in corner una sventola di Klose. C’è nei momenti essenziali. Cerca con lunghi lanci Higuain e Mertens. Dà sicurezza.

MESTO 7 – Combattente generosissimo. Comincia con difficoltà contro Felipe Anderson, poi gli tocca marcare Candreva e va a nozze. Non si fa intimidire neanche dall’ingresso del velocissimo Keita. Presente in area in alcuni salvataggi. Ammonito per un fallo su Klose: era diffidato, non potrà esserci nel ritorno di semifinale.

ALBIOL 6 – Soffre contro Klose che gira al largo, arretra, punta improvvisamente l’area. Guarda il tedesco che segna il gol senza fare opposizione. Qualche scintilla col centravanti laziale e ammonito per una entrata dura sullo stesso Klose. Viene fuori nella ripresa ad appoggiare l’attacco. Klose, ormai, aveva le batterie scariche.

BRITOS 6,5 – Decisivo nel salvataggio sulla linea sul tiro di Felipe Anderson dopo che Andujar aveva contrastato al tiro Klose. Sempre presente sull’ultimo contrasto in area. Esce per infortunio.

KOULIBALY 6 – In campo dal 77’ al posto di Britos. Il voto vale per il salvataggio di testa in tuffo su Perea.

GHOULAM 6
– Si fa vedere poco in attacco nel primo tempo quando Felipe Anderson, più pericoloso di Candreva, si sposta sul suo lato. Nell’azione salvata da Andujar al 44’ si perde Klose. In rimonta nella ripresa. Gran fuga e tiro deviato in corner.

DAVID LOPEZ 6 – Solita partita ordinata. I centrocampisti della Lazio hanno più qualità. Tampona come può Parolo e Cataldi. Meglio nella ripresa quando gli avversari hanno meno fiato. Di testa mette la palla sulla traversa deviando il corner di Gabbiadini (49’).

INLER 7,5 – Cancella l’opaco primo tempo con le solite incertezze venendo fuori da protagonista nella ripresa. Accompagna il crescendo del Napoli con un gioco vigoroso, veloce, ottima posizione, contrasti decisi e palla rapida per gli attaccanti. Mai visto così quest’anno, neanche l’anno scorso. Onora la fascia di capitano (Hamsik in panchina). Impegna anche Berisha con un tiro basso. E’ l’azzurro che accompagna meglio il magnifico secondo tempo del Napoli.

GABBIADINI 7 – Comincia da centrale alle spalle di Higuain, poi spostato a destra sembra uscire dalla partita. Impegna Berisha con una girata lenta, scompare, non trova la posizione. Però il talento non s’eclissa. Batte il corner sul quale Lopez di testa colpisce la traversa. Impegna Berisha che si salva in angolo. Sigla il pareggio perché è attentissimo a seguire l’azione di Higuain e ne raccoglie il tiro-passaggio per toccare in rete a porta vuota. Quinta rete in maglia azzurra. È sempre un giocatore decisivo.

CALLEJON 5 – Entra per Gabbiadini (72’), gioca molto in copertura, senza guizzi in attacco.

DE GUZMAN 5,5 – Non ha la solita grinta, forse non sta bene. Tiene il campo con dignità. Comincia a destra con Gabbiadini accentrato. Poi col centrocampo in difficoltà si accentra sulla linea dei mediani. Scarica il tiro sulle spalle di De Vrij (75’). Esce, esausto.

HAMSIK s.v. – Entra per De Guzman (81’). Perde il primo pallone. Ne sbaglia un altro. Doveva rendere brillante il finale del Napoli. Non gli riesce. Evitiamo il voto.

MERTENS 7
– Comincia con grande verve, cerca costantemente Higuain, e il Pipita cerca lui, per portare l’assalto alla porta di Berisha. Strepitoso il lancio per Gonzalo che manca il gol davanti alla porta (26’). Basta, in difficoltà nella fase difensiva, gli va via. Il belga lo rincorre poco, più attento nella ripresa nella fase passiva. Belle combinazioni con Higuain. Non riesce mai a piazzare il tiro.

HIGUAIN 7,5 – Torna il guerriero che s’era riposato a Torino. Va subito a caccia del gol. Lo sfiora due volte allarmando la Lazio che sta attaccando e ritiene di far sua la partita. Sul favoloso lancio di Mertens che lo mette davanti alla porta laziale sfiora il pallone e Berisha ringrazia (26’). A fine primo tempo, scocca un diagonale basso che va fuori d’un pelo oltre il secondo palo. È l’anima della squadra ed è suo l’assist per il gol di Gabbiadini. Da posizione defilata voleva forse segnare, invece finiva col servire l’assist vincente per il pareggio.

BENITEZ 7 – La strigliata ha avuto effetto. In Coppa Italia, dopo la brutta gara di Torino, ripresenta un Napoli tonico, determinato. Subisce nel primo tempo la migliore qualità della Lazio e la partenza-razzo della squadra di Pioli, ma il Napoli c’è anche nelle difficoltà dei primi 45 minuti e Higuain sfiora due volte il gol.
Alza la squadra nella ripresa per acciuffare il pareggio e può assistere al miracolo di un Inler protagonista.
Perde Gabbiadini quando lo sposta a destra, ma ha necessità di avere De Guzman al centro per sostenere il confronto col centrocampo laziale, poi Manolo si riscatta e sigla il pari.
Inserisce sei giocatori assenti a Torino (Mesto, Britos, Ghoulam, Inler, Gabbiadini e Mertens), conferma Andujar in porta che evita il due a zero della Lazio.

5/3/2015
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