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Approfondimenti
Il suono dell'eco
di Vincenzo Cicala
È un ricordo, un episodio di vita che lascia la sua impronta. Ciò che è avvenuto non si è cancellato. Si riporta al passato. Può essere la nostalgia di una interpretazione - forse non completa - di chi si era, di come doveva evolversi e del perché non è avvenuto quanto e quello che si immaginava.

L'eco è la traccia ed il ricordo di quanto e come l'essere avrebbe dovuto manifestarsi ed evolversi. Quanti modi di essere abbiamo desiderato ed atteso senza che si verificassero.

E così la vita è stata segnata dalla nostalgia, dal desiderio di vivere una particolare maniera di essere che non è stata, ma che, con sé, ha portato la nostalgia.

Quello che doveva essere porta con sé la consapevolezza di ciò che è stato ed è ma non riesce ad adattarsi a quanto è senza poter raggiungere ciò che immaginava di poter essere.

È anche vero che quanto è stato seminato e coltivato impatta sia in ciò che si voleva e non è stato, sia in una attualità insofferente di quanto nel tempo è nato, cresciuto e maturato.

Più volte su di una costruzione mentale la fantasia vola diverse volte, e lo fa sempre in maniera differente.

Noi indubbiamente ci configuriamo in maniera diversa ciò a che è vissuto, ciò che viene, ciò che vivrà.

L'eco di quanto avvenuto c'è e sempre, lo si legge e si vorrebbe trasportarlo e viverlo nell'oggi.

Quanto è si scontra con quanto era.
Capita che quanto è stato, venga espresso in nostalgia. Noi vorremmo una nuova Italia.
Bisogna considerare le elezioni del 4 aprile: coloro che dovrebbero reggere la nuova governance, pare abbiano una considerazione obbiettiva di cosa sono i cittadini.

Si avrà, in questo caso, con la volontà degli eletti, la possibilità di donare una amministrazione chiara ed onesta, un governo dedito alla conoscenza dei cittadini, dei luoghi, dei loro pregi e difetti.

Ciascuno deve amministrare secondo la verità e la necessità di tutti, senza distinzione delle varie regioni da Sud a Nord e da Est ad Ovest.

Noi speriamo che vengano considerate le necessità e governate le opere ed i provvedimenti, prendendo decisioni eque, utilizzando interventi e rimedi per ottenere, con pari semi, crescite uguali.

Le voci che vengono dall'Eco sono parecchie. Ne citiamo solo alcune:
  • Le condizioni della campagna di Milano e giù Taranto e Napoli
  • Vi era campagna intorno a Milano, a ricordo di Lucia ma a trovarla non appare. 
  • A Napoli, "quelle bellezze della natura" bellezze che dalla piazza incantevole ed alta legata al Vomero scendeva, in maniera incantevole a mare… 
Si, punge il ricordo di quello che è giusto, valido, importante, solitario, puro, limpido, memorabile, caro, affettuoso, intelligente.

Sì, abbiamo sperato nelle recenti nuove elezioni.
10/3/2018
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