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Calcio
Facile passaggio agli ottavi di Europa League
di Mimmo Carratelli
Nel ritorno dei sedicesimi di Europa League al San Paolo, un solo gol al Trabzonspor (1-0) dopo i quattro a Trebisonda, ma è stata una partita divertente, soprattutto nel primo tempo.

Partita risolta da De Guzman (18’) e c’è stato un match nel match: la sfida fra Callejon, a secco nelle gare europee, e il gigantesco portiere turco Arikan (1,92).

Per quattro volte Arikan ha negato il gol allo spagnolo respingendo le sue conclusioni di pugno (18’, 21’, 68’, 73’), una volta Callejon ha colpito il palo esterno (71’), ma dal primo tiro respinto dal portiere è nato il comodo gol di De Guzman a porta vuota.

Qualificazione scontata agli ottavi e decima partita utile consecutiva in Europa al San Paolo (8 vittorie, 2 pareggi).

Si fa onore il Napoli-ter con mezza “prima” squadra a riposo in vista della gara sul campo del Torino domenica sera. Anche il Torino si è qualificato agli ottavi andando a vincere fuori sull’Athletic Bilbao (3-2), trasferta che fu fatale al Napoli nei preliminari di Champions.

Dunque, mezza squadra in panchina. In campo Mesto, Henrique, Britos, la mediana più “gentile” con Inler e Jorginho, De Guzman centrale fra Callejon e Mertens, un’ora di gioco per Higuain. Rientro tra i pali di Rafael, poco impegnato, comunque imbattuto.

Poca cosa il Trabzonspor, come si sapeva, anche al completo dei titolari mancati all’andata. Un po’ di giocate di Ekici e Hurmaci, le puntate a sinistra di Zengin, bloccato da Mesto, isolato Cardozo e comunque martellato da Britos, un paio di punizioni di Ekici (72’ pugni di Rafael).

E’ Higuain a trascinare la squadra giocando a tutto campo e sono spettacolari, nel primo tempo, i traversoni da un lato all’altro del campo, protagonisti Callejon, Mertens e lo stesso Higuain.

In impeccabile divisa sociale, da bordo-campo dirige le operazioni Fabio Pecchia cui Benitez concede la scena però urlando a sua volta in qualche occasione.

Il Napoli è subito aggressivo. Sono in campo undici che non hanno mai giocato insieme. Le eccessive novità (rotazione imposta dall’impegnativa trasferta di Torino) propongono una squadra ben compatta, attenta, veloce nelle giocate. Senza pressione, il centrocampo più “leggero” con Inler e Jorginho comanda il gioco. Il Napoli schizza in avanti con lanci calibrati e cambi di campo spettacolari.

All’attacco la premiata coppia del passato Callejon-Mertens, di cui si attende la riscossa in campionato. Callejon viene risparmiato dopo più di 70 minuti e dopo avere perso la “guerra” contro Arikan. Mertens, che non giocherà a Torino per squalifica, resta sino alla fine. Cala un po’ nella ripresa.

Il vero guerriero, assente Gargano, è Higuain. Rientra, lotta, distribuisce il gioco, si propone in profondità. E’ la “bandiera” del Napoli come vuole Benitez. Per un soffio Demir gli ruba la palla-gol magnificamente agganciata sul lancio profondo di Henrique (17’). Ancora, prima di uscire, è una furia contro Bosingwa che deve salvarsi in corner.

Gioca bene persino Inler che si appanna solo nel finale della prima frazione con tre errori consecutivi a centrocampo. Si riprende nel secondo tempo, azzardando anche lanci calibrati. Con Hamsik in panchina, porta la fascia di capitano.

Tocchetta da signorino ispirato Jorginho. Non ha pressione, gioca a palla libera, la migliore condizione per essere delizioso. De Guzman copre più ruoli, a tratti vicino ad Higuain in un passeggero 4-4-2 con i rientri di Callejon e Mertens.

Il Napoli-ter fa correre la palla, prova gusto a giocare, in difesa non è molto impegnato, soprattutto nel primo tempo, ma è attento. Per tre quarti di gara comanda a piacimento, poi concede un po’ di campo al Trabzonspor che non sa che farsene. Sono bravi Britos e Ghoulam a stoppare qualche insidia sulla loro sinistra.

A destra Mesto difende bene contro Zengin, il più pericoloso degli avversarie raddoppiato dalle discese del terzino Dogan, e spinge molto nel primo tempo. Clamorosa la percussione centrale del terzino azzurro dopo avere strappato la palla a Zengin, fuga da centravanti e conclusione a lato (35’).

In difesa non c’è stato affanno pur con una linea del tutto inedita ed Henrique ha potuto giocare in tranquillità e con la nota eleganza (un gran lancio per Higuian al 17’). Gli attaccanti del Trabzonspor si sono visti poco, il solo Cardozo abbandonato al suo destino di centravanti poco servito.

Non c’è stata partita neanche stavolta. Nell’ultima mezz’ora Zapata per Higuain (63’), Hamsik per Callejon (76’), Gabbiadini per De Guzman (69’). Sono state 13 le conclusioni del Napoli, otto nello specchio della porta.

Nell’urna del sorteggio per gli ottavi (venerdì mattina a Nyon) ecco gli avversari possibili per gli azzurri: gli spagnoli del Villarreal e gli ucraini del Dnipro, già “provati” dal Napoli, il Besiktas altra squadra turca, lo Zenit di San Pietroburgo, e, ancora più pericolosi, l’Everton, l’Ajax, il Siviglia, il Wolfsburg, la Dinamo Kiev e la Dinamo di Mosca, infine il più “leggero” Brugge.

Se la sorte sarà benigna, Brugge, Dnipro e Villarreal faranno comodo al Napoli.

Sono passate agli ottavi tutte e cinque le formazioni italiane con l’impresa della Roma a Rotterdam (2-1 sul Feyenoord), la strepitosa vittoria del Torino a Bilbao (3-2), i successi interni di Fiorentina (2-0 al Tottenham) e dell’Inter (1-0 al Celtic).



NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Henrique, Britos, Ghoulam; Jorginho, Inler; Callejon (76’ Hamsik), De Guzman (69’ Gabbiadini), Mertens; Higuain (63’ Zapata).

TRABZONSPOR (4-3-3): Arikan; Dursun (88’ Yavru), Bosingwa, Demir, Dogan; Ekici, Atik (76’ Aydogdu), Medjani; Hurmaci, Cardozo, Zengin (84’ Sefa Yilmaz).

ARBITRO: Bebek (Croazia).

RETI: 18’ De Guzman.



EUROPA LEAGUE. Giovedì 26. Sedicesimi ritorno.

Napoli-Trabzonspor 1-0 (4-0). NAPOLI.

Fiorentina-Tottenham 2-0 (1-1). FIORENTINA.

Inter-Celtic 1-0 (3-3). INTER.

Feyenoord-Roma 1-2 (1-1). ROMA.

Athletic Bilbao-Torino 2-3 (2-2). TORINO.

Zenit- Psv Eindhoven 3-0 (1-0). ZENIT.

Borussia M.-Siviglia 2-3 (0-1). SIVIGLIA.

Legia Varsavia-Ajax 0-3 (0-1). AJAX.

Dinamo Kiev-Guingamp 3-1 (1-2). DINAMO.

Salisburgo-Villarreal 1-3 (1-2). VILLARREAL.

Besiktas-Liverpool 2-0 (0-1). BESIKTAS.

Dinamo Mosca-Anderlecht 3-1 (0-0). DINAMO.

Everton-Young Boys 3-1 (4-1). EVERTON.

Sporting L.-Wolfsburg 0-0 (0-2). WOLFSBURG.

Bruges-Aalborg 3-0 (3-1). BRUGES.

Olympiacos-Dnipro 2-2 (0-2). DNIPRO.

Sorteggio degli ottavi 27 febbraio.
27/2/2015
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